
A vent’anni di distanza dal primo tentativo, le imprese italiane del broadcast e dell’audiovisivo si sono convinte della bontà di aggregarsi, per condividere regole e obiettivi, ma anche per mettere un freno alle azioni di dumping esercitate da alcuni diretti concorrenti esteri, soprattutto europei, che acquistano i diritti e chiedono anche di realizzare la produzione (Sole). A guidare l’aggregazione c’è Bruno Mercuri, un passato in Rai e 33 anni fa fondatore di Videe, una delle aziende associate che fornisce supporto ai principali broadcast internazionali.