Tim trova 66 canali pirata (MF). Un documento interno traccia un quadro dello streaming illegale in serie A. Secondo Tim Data Room, il fenomeno è preoccupante e in crescita. Un’attività di digital intelligence ha individuato 66 tra canali, profili e bot che permettono ai consumatori di fruire di servizi illegali per la visione delle partite o degli eventi sportivi, o di condividere il proprio abbonamento. Porte di accesso principali sono social e gruppi Telegram, dove si tengono anche lotterie di abbonamenti. Scarsa la collaborazione al contrasto dei motori di ricerca, picco di interesse con i rallentamenti di Dazn.