L’addio di Alessandro Sallusti alla direzione de Il Giornale per approdare a Libero ha innescato una serie di interrogativi – e di retroscena – sul futuro del quotidiano della famiglia Berlusconi. Il disimpegno della Mondadori è evidente: il Gruppo ha tenuto in pancia solo il 18% della Società Europea Edizioni, casa editrice de Il Giornale, lasciandone oltre il 70% a Paolo Berlusconi, fratello di Silvio. In questi giorni Vittorio Feltri, poi, ha rivelato – intervistato dal Corriere della Sera – che “Marina Berlusconi è incavolata nera per il deficit de Il Giornale”. E sarebbe stata proprio lei – secondo Dagospia – a decidere di affidare la direzione de quotidiano a Nicola Porro, attuale vicedirettore. Oggi è arrivata la smentita della presidente Fininvest. “Continuo a leggere, nonostante le smentite, di un mio ruolo centrale nelle vicende relative al Giornale. Ribadisco ancora una volta – precisa Marina Berlusconi – che non mi sono mai occupata, non mi occupo e non ho alcuna intenzione di occuparmi delle decisioni che riguardano la testata, sulle quali non ho né titolo né competenza”. Se Porro diventerà direttore insomma, non l’avrà certo deciso Marina…