Twitter. Il miliardo di Musk (Stampa p.24, Fatto p.17, Giornale p.20, Messaggero p.18, Foglio p.3, MF p.6. Tempo p.10, Domani p.2). Gli affari d’oro di mister Tesla con le manovre sul titolo a Wall Street. Non avendo ruoli nel gruppo non ha vincoli da rispettare nei suoi acquisti. Profili fake, non tornano i conti: molti più del 5%. Musk chiede lo sconto e processa Twitter su Twitter. L’ultima richiesta è di indagare sugli account ma l’azienda chiude la porta. A colpi di post sui social sta spostando gli equilibri. È difficile “mettere in riga” il patron di Tesla: dalla sua sorte dipende quella di azionisti “innocenti”. Il sospetto è che Elon Musk si diverta a usare Twitter soprattutto per capitalizzare i propri investimenti. Di certo la pensa così la Sec, l’authority che controlla i mercati finanziari americani, che più volte ha provato a silenziare il miliardario sudafricano primo azionista di Tesla – e che ora vorrebbe mettere le mani sul sito di microblogging.