Si è tenuta ieri sera a Roma la cerimonia di premiazione dei Nastri d’Argento. A conquistare il premio come miglior film è stato Le sorelle Macaluso di Emma Dante, vincitore anche per la regia, il montaggio, il sonoro e la miglior produzione. Un dominio al quale, almeno in termini numerici, riesce ad avvicinarsi solamente L’incredibile storia dell’Isola delle Rose di Sidney Sibilia, che trionfa in ben 4 categorie: miglior commedia, miglior scenografia, miglior attore di commedia con Elio Germano e miglior casting director con Francesca Borromeo.
Quanto agli altri premi assegnati dall’SNGCI (Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani) a trionfare sono Kim Rossi Stuart come miglior attore protagonista per Cosa sarà e Teresa Saponangelo come miglior attrice protagonista per Il buco in testa. Migliore attore non protagonista a Massimo Popolizio per I predatori e migliore attrice non protagonista a Sara Serraiocco per Non odiare. Il riconoscimento come migliore attrice di commedia è invece un ex aequo tra Miriam Leone per L’amore a domicilio e Valentina Lodovini per 10 giorni con Babbo Natale.
Pietro Castellitto è il miglior regista esordiente per I predatori, mentre Francesco Bruni viene premiato (insieme a Kim Rossi Stuart) per la miglior sceneggiatura con il suo Cosa sarà. Dopo la delusione per la mancata conquista del David di Donatello arriva il pronto riscatto per Laura Pausini, che insieme a Niccolò Agliardi riceve il Nastro alla miglior canzone originale per il brano Io sì tratto dal film La vita davanti a sé, per il quale la protagonista, l’immensa Sophia Loren, viene insignita del Nastro di Platino. Altri premi speciali il Nastro Europeo a Colin Firth, il Nastro Speciale a Renato Pozzetto per Lei mi parla ancora, il Nastro speciale per il cameo dell’anno al cantante Giuliano Sangiorgi per la sua partecipazione in Tutti per 1 – 1 per tutti ed il Premio Nastri – Nuovo Imaie per il doppiaggio, assegnato a Dario Penne per la voce di Anthony Hopkins in The Father e a Ida Sansone per la voce di Olivia Colman, anch’essa in The Father.
Di seguito la lista completa dei vincitori per ogni categoria:
Miglior film
Le sorelle Macaluso di Emma Dante
Prodotto da Rosamont e Minimum Fax Media con Rai Cinema
Miglior regia
Emma Dante per Le sorelle Macaluso
Miglior regista esordiente
Pietro Castellitto per I Predatori
Migliore commedia
L’incredibile storia dell’Isola delle Rose di Sydney Sibilia Prodotta da Matteo Rovere, Groenlandia
Soggetto
Claudio Noce, Enrico Audenino per Padrenostro
Sceneggiatura
Francesco Bruni con la collaborazione di Kim Rossi Stuart per Cosa sarà
Attrice protagonista
Teresa Saponangelo per Il buco in testa
Attore protagonista
Kim Rossi Stuart per Cosa sarà
Attrice non protagonista
Sara Serraiocco per Non odiare
Attore non protagonista Massimo Popolizio per I predatori
Attrice commedia ex aequo
Miriam Leone per L’amore a domicilio
Valentina Lodovini per 10 giorni con Babbo Natale
Attore commedia
Elio Germano per L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
Fotografia
Daniele Cipri’ per Il cattivo poeta
Costumi
Andrea Cavalletto per Il cattivo poeta
Scenografia
Tonino Zera per L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
Montaggio Benni Atria per Le sorelle Macaluso
Sonoro
Gianluca Costamagna per Le sorelle Macaluso
Casting director
Francesca Borromeo L’incredibile storia dell’Isola delle Rose e con Federica Baglioni Carosello Carosone
Colonna sonora
Stefano Bollani per Carosello Carosone
Canzone originale
Autrice e interprete Laura Pausini per Io sì (Seen) da La vita davanti a sé Coautore Niccolò Agliardi
Premi speciali (assegnati dal Direttivo nazionale)
Nastro di Platino
Sophia Loren per La vita davanti a sé
Nastro Europeo
Colin Firth
Nastro Speciale
Renato Pozzetto per Lei mi parla ancora
Nastro Speciale per il cameo dell’anno
Giuliano Sangiorgi per Tutti per 1 – 1 per tutti
Premio Nastri – Nuovo Imaie per il doppiaggio
Dario Penne (Anthony Hopkins) – Ida Sansone (Olivia Colman) entrambi per The Father – Nulla è come sembra
I premi per i giovani
Premio Guglielmo Biraghi
Ludovica Francesconi per Sul più bello
Alice Pagani per Non mi uccidere
Jacopo Costantini, Matteo Gatta, Lodo Guenzi per Est – Dittatura Last Minute
Premio Graziella Bonacchi
Ginevra Francesconi per Genitori Vs Influencer e Regina
Premio Nastri D’argento – Persol Personaggio dell’anno
Lorenzo Zurzolo per Morrison
Il Premio Nino Manfredi sarà invece annunciato nei prossimi giorni e consegnato nella serata inaugurale del Taormina Film Fest, domenica 27 giugno
Gli altri nastri assegnati nel 2021
Nastri 75
Luca Guadagnino per Salvatore – Shoemaker of Dreams
Gianfranco Rosi per Notturno
Documentari
Alex Infascelli per Mi chiamo Francesco Totti
Alessandro Rossellini per The Rossellinis
Carmen Giardina e Massimiliano Palmesi per Il caso Braibanti
Premi speciali
Francesco Totti – personaggio dell’anno
Documentari e informazione Cosima Spender per Sanpa – Luci e tenebre di San Patrignano Walter Veltroni per Edizione straordinaria
“Premio Valentina Pedicini” 2021
Francesca Mazzoleni per Punta Sacra
I corti D’Argento
Emanuele Aldrovandi per Bataclan
(Fiction)
Edoardo Natoli per Solitaire
(Animazione)
Jasmine Trinca per Being My Mom (Speciale – Migliore Opera Prima)
Premi speciali
Francesca Fabbri Fellini per La Fellinette Premio speciale 75 – Fellini 100
Alessandro Haber – autore e protagonista nei corti dell’anno
Menzione speciale per il corto di montaggio La Napoli di mio padre di Alessia Bottone