15 LUGLIO: se hai questo smartphone ti comparirà Musk sullo schermo | Patron Tesla avrà il pieno controllo delle tue azioni
Connessione dalle stelle per lo smartphone (Canva) Adginforma.it
Il 15 luglio segna un cambiamento epocale per la connettività mobile: ecco cosa accadrà davvero con Elon Musk e Starlink.
La tecnologia non aspetta nessuno, avanza silenziosa e travolge chi non riesce a stare al passo.
Ogni anno cambia qualcosa: il modo in cui ci spostiamo, lavoriamo, persino come comunichiamo.
Ora, qualcosa di nuovo sta per accadere: un salto che non coinvolge solo le app, ma la struttura stessa delle telecomunicazioni.
E chi possiede uno smartphone compatibile potrebbe ritrovarsi parte di una rivoluzione mai vista prima. Ma di cosa si tratta?
L’evoluzione invisibile che cambia il nostro presente
Viviamo immersi in un flusso continuo di innovazioni. Ogni dispositivo che usiamo è il frutto di una rete globale in espansione, fatta di dati, onde, satelliti e intelligenze artificiali. E se da una parte il futuro sembra lontano, dall’altra si insinua nelle nostre tasche senza nemmeno accorgercene. I telefoni non sono più solo telefoni. Sono navigatori, uffici mobili, cineprese, assistenti vocali. E presto, saranno anche ricevitori diretti di connessioni spaziali. Una promessa che fino a pochi anni fa apparteneva alla fantascienza, oggi si trasforma in realtà.
La parola d’ordine è copertura. Nessuna zona scoperta, nessun utente isolato. Le barriere fisiche, montagne, deserti, foreste, diventano irrilevanti quando il segnale arriva dall’alto. Le torri cadono, i cavi si fanno inutili. Rimane solo una cosa da capire: siamo pronti a essere sempre connessi, ovunque?
Starlink sbarca sugli smartphone: il test parte il 15 luglio
È ufficiale: dal 15 luglio 2025, inizieranno i test della connettività satellitare Starlink su una selezione di smartphone Android e iOS. A guidare l’esperimento c’è Elon Musk, attraverso la sua divisione SpaceX, in collaborazione con il provider T-Mobile. Obiettivo? Portare internet ovunque, anche dove le infrastrutture tradizionali non arrivano. Niente più ripetitori o antenne: la rete viaggerà dallo spazio direttamente ai nostri telefoni.
I modelli compatibili sono già stati resi noti:
- iPhone 14, 15, 16
- Google Pixel 9
- Samsung Galaxy: la serie da A14 a A54, da S21 a S25, da Z Flip3 a Flip6
- Motorola: Razr, Razr Plus, Edge, G Power 5G
Per ora il servizio è previsto solo negli Stati Uniti, ma l’espansione globale è nei piani dell’azienda. In Italia si dovrà aspettare almeno il 2026: mancano ancora accordi con i provider nazionali. Una cosa però è certa: il 15 luglio segna l’inizio di una nuova era. E se il tuo smartphone è tra quelli compatibili, potresti essere tra i primi a ricevere un segnale speciale che arriva direttamente dalle stelle. Sei pronto al cambiamento?