Rivoluzione motori, ora l’AUTO te la costruisci da solo | Cambiare veicolo non è mai stato così semplice
Costruirsi l'auto da soli (Fonte: Canva) - www.adginforma.it
Cosa vuol dire che l’auto te la potrai costruire da solo grazie a quella rivoluzione dei motori? Facciamo chiarezza in merito.
Il settore automotive è in continua evoluzione, in quanto sempre più ingegneri stanno cercando soluzioni alternative alla classica combustione, in modo da rendere i prossimi veicoli sempre più sostenibili.
Diciamo che dalla fine dell’Ottocento, quando hanno fatto la comparsa i primi motori a scoppio di acqua sotto i ponti ne è passata, arrivando ad avere oggi un’impressionante varietà di propulsori che rendono i veicoli sempre diversi: passiamo da quelli elettrici, a quelli ibridi, ad idrogeno, fino ad arrivare ai classici motori a benzina, diesel e GPL.
Con questa nuova rivoluzione motori se ne aggiungerà un altro all’elenco, visto che l’auto te la potrai costruire da solo, rendendo il cambio della propria 4 ruote più semplice e veloce.
Ecco di cosa stiamo parlando e cosa significa questo nuovo cambiamento.
Il motore che rivoluziona il mercato
Prima di rivelarvi precisamente in che cosa consiste questa rivoluzione del motore, facciamo un passo indietro e iniziamo a parlare di quella tecnologia che sta facendo discutere gli utenti da mesi. Al centro delle scene è tornato il motore RL10, che fece il suo ingresso nel mondo dei motori addirittura nel 1962, grazie alla nota azienda, Aerojet Rocketdyne, che negli anni è diventata una fornitrice importante per alimentare i pezzi di hardware militari e di tutte le varie astronavi nelle molteplici missioni spaziali.
Questo motore da quel momento in poi è stato reso sempre più perfetto, con un’eccellente precisione e cura per il dettaglio, arrivando così a ultimare l’attuale, RL10E-1. In cosa consiste quindi questa novità?
L’auto te la costruisci in autonomia
Dopo aver capito qual è il propulsore che ha reso possibile questa rivoluzione motore, cosa vuol dire quindi che l’auto te la potrai costruire anche da solo in futuro? Come riportano dal sito, allaguida.it, la rivoluzione sta proprio nel fatto che all’interno di questo nuovo motore, RL10E-1, c’è una camera di spinta che è stata realizzata in rame ma che è stata stampata mediante l’utilizzo della stampante 3D, facendolo così diventare un componente meno inquinante e anche più semplice da realizzare.
Così, come si legge nell’articolo, il numero di parti che sono parte integrate dell’intera struttura sono state ridotte al 98%. Questa progettazione è molto meno complessa della tradizionale e anche il rischio che si possa rompere cala notevolmente, motivo per cui questo motore adibito per ora alle sole navicelle spaziali è stato consegnato alla United Launch Alliance. Non solo in futuro la NASA lo sfrutterà sulle sue navicelle spaziali a particelle di idrogeno, ma saranno molteplici i mezzi ai quali potrà essere montato, portando così a un cambiamento radicale che non evolverà soltanto nel mondo dei trasporti, ma anche nella sua ecosostenibilità.