“Le BANCHE hanno sbagliato” migliaia di euro di rimborso: ti basta una sola domanda | Ti fanno diventare ricco
novità rimborso dalle banche
Finalmente c’è una bella notizia per chi ha il conto corrente presso questi istituti: le banche hanno sbagliato e restituiscono i soldi.
Ecco che cosa fare per ottenere un bel gruzzoletto: dopo l’errore spetta a tutti.
Se compili questa domanda potrai ricevere il ricco rimborso, scopri subito come fare.
Non lasciarti scappare questa opportunità e fatti ridare fino all’ultimo centesimo versato.
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Le banche hanno sbagliato, dopo la conferma dell’errore avvenuto è possibile farsi restituire i soldi
Quando si parla di banche, in Italia e non solo, i cittadini tremano. La paura della cosiddetta “tassa patrimoniale” negli anni scorsi ha portato tanti a investire per svuotare i conti bancari. Molti correntisti infatti, sono terrorizzati dalla possibilità che lo Stato, in fase di recessione economica, possa attingere ai risparmi personali. Oltre a questo timore, ci sono i tassi dei mutui variabili che salgono e anche diverse spese extra.
Proprio nelle scorse ore però, finalmente, una notizia molto particolare, ha contribuito a far tornare il buon umore a tanti risparmiatori italiani. A quanto pare, anche le banche sbagliano e in questo caso è stato appurato che lo sbaglio commesso può essere riparato. Scopri dunque di quale errore si tratta e come fare a ottenere subito il rimborso che spetta ai correntisti.
Come farsi accreditare l’importo del rimborso
La Corte di Appello di Milano, come si legge tra le news pubblicate dal sito web dell’associazione a tutela dei consumatori italiani, www.altroconsumo.it, ha giudicato vessatoria una particolare clausola inserita nei contratti di mutuo. A quanto pare tale clausola ha impedito agli interessi del mutuo, in alcuni anni precisi, di scendere al di sotto di una certa soglia. Si tratta degli anni in cui i tassi di mercato erano negativi, e più precisamente dal 2015 al 2022. Questo vuol dire che ci si può far restituire i soldi versati per gli interessi non dovuti. Dunque, se hai acceso un mutuo a tasso variabile tra il 2015 e il 2022 e nel tuo contratto c’è la clausola floor, allora potresti approfittarne.
Sul sito web appena citato esiste un modulo ad hoc per presentare il reclamo alla banca, primo step per provare a ottenere la restituzione del denaro versato. Tieni presente che le banche oggetto della sentenza sono Banco Bpm e Deutsche Bank. Tuttavia anche altri istituti bancari hanno sottoscritto mutui variabili con floor. Tra queste banche ci sono Banca Mediolanum, Banca Popolare di Bari, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Banca Popolare Pugliese, Banca Popolare di Sondrio, Banca Sella, Webank, Bancoposta, Credem, Fineco, HelloBank!, BPER, Credit Agricole, Ing, Intesa San Paolo, Monte dei Paschi di Siena, Sparkasse, Unicredit e Widiba.