La paura in questo posto fa 100, si cercano abitanti per scongiurare i fantasmi | € 100.000 subito sul conto se ci vai a vivere

Borgo storico abbandonato - Adginforma.it

Borgo storico abbandonato - Adginforma.it (Fonte Pixabay)

Se ami le storie inquietanti e non temi i fantasmi, ti conviene fare subito le valigie: lo Stato eroga fino a 100mila euro a chi si trasferisce qui.

Anche se negli ultimi anni è il true crime a farla da padrone sui podcast, nelle trasmissioni televisive e sui canali YouTube, in Italia gli appassionati del paranormale non mancano mai.

Questo argomenta di nicchia, al contrario, vanta un gran numero di estimatori, e lo dimostra anche il successo delle ghost story al botteghino, da “Il Sesto Senso” di M. Night Shyamalan fino al più scanzonato “Ghostbusters”, un’autentica icona nella cultura pop.

Alcune strutture storiche, inoltre, offrono ai visitatori dei tour tematici, come il Castello di Montebello a Poggio Torriana, associato al fantasma di Azzurrina, oppure il Castello di Torre Alfina, a Viterbo, in cui secondo la leggenda si aggirano ancora la Dama Bianca e Generoso.

Se però il tuo sogno è quello di trasferirti in pianta stabile in un luogo isolato, spettrale e inquietante, abbiamo ottime notizie per te: questa Regione è pronta a pagarti fino a 100mila euro per ripopolare i suoi borghi fantasma.

Tutto vero: 100mila euro a chi si trasferisce qui

La Provincia Autonoma di Trento ha recentemente lanciato un ambizioso piano per contrastare lo spopolamento di 33 borghi montani, e offre fino a 100mila euro a quanti decideranno di acquistare e ristrutturare immobili in questi paesini sperduti. Con un investimento di 10 milioni di euro, l’iniziativa mira a recuperare circa 100 abitazioni, incentivando le famiglie e i cittadini attivi a stabilirsi in Comuni che hanno subito un collasso anagrafico negli ultimi dieci anni.

Tra i 33 Comuni selezionati, spiccano località amene come Altavalle, Bleggio Superiore, Borgo Chiese, Frassilongo, Pieve Tersino, Valfloriana, Mezzano e Tre Ville, zone in cui è possibile recuperare il contatto con la natura e uno stile di vita a misura d’uomo, peraltro a un passo da aree rinomate nel comparto turistico nazionale, coma la Val di Non, la Valsugana, Primiero e Vermiglio. Ecco i dettagli dell’iniziativa.

Borgo in Trentino Alto Adige - Adginforma.it
Borgo in Trentino Alto Adige – Adginforma.it (Fonte Pixabay)

Come ottenere i fondi

I contributi stanziati coprono fino al 40% delle spese di ristrutturazione (con un massimo di 80mila euro su 200mila euro di spesa) nei centri storici e il 35% altrove, nonché 20mila euro per l’acquisto degli immobili.

I beneficiari, però, dovranno risiedere per almeno 10 anni nei borghi prescelti, oppure avranno la facoltà di sottoscrivere un affitto a canone ridotto senza requisiti ISEE, purché risultino già residenti nei Comuni in lista. Le domande saranno accolte in finestre di 3 o 4 mesi, e i lavori dovranno prendere il via entro la fine del 2025: per tutte le informazioni aggiuntive, ti consigliamo di visitare il sito ufficiale della Provincia Autonoma di Trento.