“Si accettano miracoli”, invece continuano ad imbrogliarci: ecco come spillano MIGLIAIA DI EURO ai disperati | Interviene la Guardia di Finanza

Quello che è accaduto nelle scorse ore ha dell’incredibile. Non crederai ai tuoi occhi: un imbroglio di dimensioni epiche.

Tradite le speranze di centinaia di cittadini onesti: è venuta a galla l’amara verità.

Miracoli in vendita e utenti delusi: retroscena da incubo scoperto dalla Forze dell’Ordine.

Gli agenti hanno alzato il sipario su una situazione che racconta una grande passione ma anche una profonda disperazione.

Smascherata la strategia truffaldina dei malviventi senza scrupoli: ecco di che cosa si tratta.

Miracoli in vendita e raggiri organizzati

La situazione economica del nostro Paese non è delle più rosee e possiamo affermare con certezza che l’Italia ha goduto di momenti migliori. Tante famiglie purtroppo sono messe in ginocchio dall‘aumento dei tassi dell’inflazione e dal conseguente caro vita. Purtroppo in questo scenario poco incoraggiante c’è chi si rimbocca le maniche, chi decide di espatriare alla ricerca di condizioni lavorative migliori o di una qualità della vita più alta. C’è anche chi si affida ai miracoli, un po’ per vera fede e un po’ per ingenuità.

Proprio molti di coloro che hanno puntato su una sorta di “miracolo” e sulle promesse fatte da malviventi hanno finito per pagarne le conseguenze. Proprio nelle scorse ore è balzato agli onori della cronaca l’esito di un indagine condotta dalle Forze dell’Ordine che ha portato a risultati inaspettati e ad un’amara scoperta. Vediamo di che cosa si tratta.

L’amara scoperta delle Forze dell’Ordine

Un po’ sperando di guadagnare soldi facili, un po’ per la passione verso il gioco, tanti si affidato alle slot machine e altre forme di gaming chem nate come passatempo, diventano spesso e volentieri una vera e propria trappola. È quanto successo ad alcuni giocatori del sud Italia. Non si tratta però di vizio del gioco e ludopatia ma di una frode studiata ad hoc, organizzata e messa in atto con il preciso scopo di truffare le vittime designate.

Nei giorni scorsi infatti, come si legge sul profilo Instagram dell’avvocato e scrittore Angelogrecofficial è stata condotta un’operazione di controllo degli apparecchi da intrattenimento presenti in alcuni locali nella provincia di Cosenza, ed è emerso che ben 145 macchinette sono irregolari, quasi la metà di quelle analizzate. Trecento in tutto sono stati gli strumenti di gioco analizzati e 60 esercizi commerciali sottoposti a verifiche. Solo così i membri della Direzione Giochi, gli esperti della Società Generale d’Informatica SOGEI e i militari hanno scoperto che le macchinette erano state manomesse per annullare le possibilità di vincita. Gli agenti hanno confiscato tantissime slot machine fasulle e anche tutti i contanti degli apparecchi, per un totale di circa 100.000 euro. Si tratta di un’autentica frode informatica ai danni dello Stato.