Fermo in strada: ti portano subito in galera, anche se non hai fatto niente | Con la nuova legge condanne a 2 anni
nuovo divieto per chi è fermo in strada-Fonte-Pixabay-Canva-Adginforma.it
Fai attenzione a questa nuova regola che vige ovunque: pena di detenzione in carcere dopo il fermo in strada.
Non si chiude un occhio nemmeno con chi non ha commesso infrazioni o azioni illecite.
Non vi sono attenuanti per chi non conosce il divieto: da adesso in poi si rischia fino a due anno di reclusione.
Approvata la Legge che vieta espressamente di stare in strada: tutti chiusi in casa. Imperversa la polemica.
Informati bene prima di uscire di casa: il fermo in strada può costarti caro e si può arrivare a dover pagare con la propria libertà.
Fermo in strada, la regola da non infrangere per tutelare la propria libertà
Nei mesi scorsi aveva suscitato tante polemiche il nuovo Codice della Strada, che ha imposto nuovi obblighi e divieti più stringenti a chi circola sulle strade italiane ma, a poche settimane di distanza, dalla Legge n 177 che ha introdotto le nuove norme stradali è arrivata una Legge che ha creato un polverone di polemiche molto più grande.
Un nuovo divieto imposto a tutta la popolazione italiana che ha creato un malcontento generale. Scopriamo che cosa comporta: c’è un divieto bizzarro che ha fatto già storcere il naso a molti. Ti conviene conoscerlo bene e rispettarlo, se non vuoi avere problemi seri con la Legge e finire dietro le sbarre pur senza aver fatto nulla di “grave”.
Il nuovo divieto imposto a tutta la cittadinanza italiana
Il motivo che ha scatenato la polemica è la presunta negazione di un diritto riconosciuto dalla nostra Costituzione, ovvero il diritto di manifestare pacificamente, che è espressamente tutelato dall’articolo numero 17 della Costituzione italiana. Da adesso in poi stare fermo in strada non è più possibile. Se n’è parlato tanto e come forse saprai già, nei giorni scorsi è arrivato l’ok definitivo del Senato sul nuovo Ddl Sicurezza. Fino a pochi giorni fa chi protestava bloccando le strade italiane si macchiava di illecito amministrativo ed era costretto a pagare sanzioni pecuniarie comprese tra 1.000 e 4.000 euro. Ora però le cose sono cambiate e le pene sono state inasprite, perché tale condotta è perseguibile penalmente.
Il decreto legge che abbiamo citato, ovvero il nuovo D.L. n. 48/2025, vieta espressamente ai cittadini italiani di bloccare strade o ferrovie, anche in modo pacifico. Chi lo fa commette un vero e proprio reato, punibile con la pena di reclusione fino a due anni. Dunque attento a sdraiarti per strada potresti essere portato in carcere.