FOLLIA BANCHE: il conto corrente ora ti costa € 100, li prelevano il primo del mese | Si torna a conservare i soldi nel materasso

addebito inaspettato

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Per colpa della follia delle banche ora la decisione di accendere il conto corrente può costarti cara e amara.

Risparmiatori su tutte le furie: scoperta la clausola del contratto di servizi bancari che autorizza l’addebito di centinaia di euro al mese.

Ti conviene usare il caro e vecchio salvadanaio se non vuoi avere problemi.

Ecco perché da oggi in poi terranno tutti i soldi sotto il materasso come si faceva una volta.

Controlla subito il tuo estratto se non vuoi avere brutte sorprese: è scattato l’allarme follia banche.

Follia banche, la novità che farà tornare molti risparmiatori ai metodi di una volta

Le banche non sono mai ben viste da parte dei risparmiatori, che però non possono fare a meno di affidarsi agli istituti per poter conservare e gestire i loro risparmi. Non si tratta solo di compravendite di prodotti bancari o operazioni di grossi importi, anche chi non ha liquidità da investire o chi non è appassionato di borsa, azioni, obbligazioni, titoli di stato e gestioni patrimoniali, finisce per rivolgersi a una banca per poter accreditare lo stipendio, fare pagamenti e collegare rid, utenze, bollette o la pensione di vecchiaia. Insomma, chi più chi meno siamo tutti soggetti alle banche. Alcune ore fa però è saltata fuori una notizia insolita.

La news ha fatto molto clamore e ha fatto anche storcere il naso ai risparmiatori di tutta Italia. A quanto pare c’è una novità che mette a rischio i conti correnti. Scopri di che cosa si tratta e verifica se anche il tu potresti avere spiacevoli sorprese per la gestione del conto bancario.

Follia banche e addebito inaspettato
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Perché tanti hanno scelto di tenere i soldi sotto il materasso

Chi ha in giacenza sul proprio conto corrente delle somme che superano i 5000 euro, si vedrà addebitare una spesa, di cui, forse non è a conoscenza. Tale voce non dipende direttamente dalla banca con cui si è scelto di aprire il conto corrente ma è dipesa dalla normativa italiana in materia bancaria. La spesa di cui parliamo infatti è l’imposta di bollo.

Come si legge tra le ultime news pubblicate su www.okmugello.it, sono soggetti all’assolvimento dell’imposta di bollo tutti i correntisti che hanno giacenza media superiore a 5.000 euro all’anno sul conto corrente. L’imposta di bollo è pari a 34,20 euro all’anno e viene trattenuta automaticamente. Nel caso in cui l’intestatario del conto corrente sia un’azienda, una società semplice o altra persona giuridica, l’imposta di bollo sarà di 100 euro all’anno, mentre se la giacenza media è inferiore ai 5.000 euro, l’imposta non è dovuta.