DIABETE: ora lo curi con la pasta al pomodoro, caduto il veto dei carboidrati | La glicemia non sarà più un problema
Salsa al pomodoro (canva) Aginforma.it
La pasta al pomodoro torna nel menù di chi ha la glicemia alta: ecco cosa devi aggiungere per avere benefici contro il diabete.
Per anni è stata demonizzata: troppi carboidrati, picchi glicemici, proibita nelle diete, di cosa si tratta?
La pasta al pomodoro sembrava il nemico numero uno per chi convive con il diabete o la glicemia alta.
Ma qualcosa sta cambiando. Nuove scoperte, piccoli accorgimenti e ingredienti dimenticati stanno riscrivendo le regole del benessere a tavola.
Un piatto semplice e amato da tutti può trasformarsi in un vero alleato della salute. A patto di conoscere qualche segreto in cucina.
La rivoluzione contro il diabete è nel piatto più semplice
Immagina di combattere la glicemia con un piatto di pasta. No, non è una provocazione, ma un’ipotesi che oggi trova fondamento nella scienza e nella tradizione. Il piatto più iconico della cucina italiana, la pasta al pomodoro, sta vivendo una silenziosa rivoluzione. Da alimento “vietato” per chi soffre di glicemia alta, a piatto da riscoprire. Il segreto? Non è tanto nella pasta che, se integrale e cotta al dente, ha un impatto più controllato, ma in ciò che la accompagna.
Le spezie, spesso sottovalutate o relegate a ruoli decorativi, sono invece le protagoniste di questo nuovo approccio. Profumate, colorate, piene di proprietà benefiche, alcune spezie sono in grado di migliorare la sensibilità all’insulina, ridurre l’infiammazione e persino regolare il metabolismo. Ed è proprio in questa direzione che molti nutrizionisti stanno guardando oggi: non eliminare, ma arricchire. E trasformare così un piatto quotidiano in un piccolo gesto terapeutico.
Curcuma, cannella e peperoncino: i tuoi nuovi alleati
A cambiare tutto sono loro: le spezie. La curcuma, con il suo colore dorato e il principio attivo curcumina, è un potente antinfiammatorio e un ottimo alleato per la sensibilità insulinica. Basta un pizzico nella salsa di pomodoro, magari con aglio e cipolla, per dare sapore e benefici. La cannella, nota per la sua dolcezza, è in grado di abbassare i livelli di glucosio nel sangue. Inserirla in piccola quantità mentre la salsa cuoce non altera il gusto, ma lo arricchisce con note originali.
E poi c’è il peperoncino, con la capsaicina che accelera il metabolismo e migliora la gestione degli zuccheri. Un tocco di piccante che può fare la differenza. L’effetto di queste spezie è potenziato da una base di olio extravergine d’oliva, che migliora l’assorbimento dei nutrienti. Se poi aggiungi verdure ricche di fibre e magari qualche seme di lino, il piatto diventa completo, gustoso e sorprendentemente efficace contro i picchi glicemici. La pasta al pomodoro, così arricchita, smette di essere un problema e diventa una soluzione: un ritorno al piacere, senza sensi di colpa.