Bonus acqua 2025: cos’è, chi può richiederlo e a quanto ammonta

Bonus acqua

Bonus idrico (pexels) - adginforma.it

Il bonus idrico si può ottenere anche per questo 2025, ma ci sono alcuni requisiti da dover rispettare. Tutti i dettagli.

I cittadini italiani sanno che possono fare affidamento ad alcuni bonus sociali che il Governo stanzia per le famiglie meno agiate.

Gli aiuti economici sono diversi e anche per questo 2025 il bonus acqua è disponibile, ma ci sono dei parametri da dover rispettare per poterlo ottenere.

Il bonus acqua, anche noto come bonus sociale idrico, è uno sconto sulla bolletta riservato alle famiglie in difficoltà economica.

Questo aiuto del Governo permette di avere uno specifico quantitativo di acqua al giorno gratuitamente.

Chi può ottenerlo

Secondo quanto si legge sul sito quifinanza.it, il bonus acqua 2025 può essere richiesto dai nuclei familiari che hanno l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) di massimo 9.530€ (con tre figli a carico) o non superiore a 20.000 euro (con minimo quattro figli). Inoltre, si deve possedere un contratto di fornitura idrica attivo intestato ad uno dei membri della famiglia (uso domestico residente).

Se la fornitura è centralizzata (condominiale), allora serve un contratto elettrico attivo e domestico intestato ad un componente della famiglia richiedente. Infine, è necessario che la residenza combaci con la fornitura di acqua per la quale si richiede il bonus.

INPS
INPS (instagram inps_social) – adginforma.it

Quanto sconto in bolletta si riceve

Il diritto al bonus acqua 2025 ha una durata di 12 mesi e dev’essere rinnovato ogni anno presentando una nuova DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) utile ad aggiornare l’ISEE. Stando a quanto riportato sul sito quifinanza.it, il bonus idrico offre 50 litri di acqua gratuita al giorno per ogni componente della famiglia richiedente.

Tuttavia, questo bonus varia in base alla propria residenza quindi è necessario informarsi consultando il sito web del proprio gestore idrico. Dal 2021, questo aiuto economico è riconosciuto in modo automatico e per poterlo ottenere è sufficiente presentare la DSU aggiornata per ricevere l’ISEE. A quel punto, l’INPS trasmette i dati al Sistema Informativo Integrato (SII) e quest’ultimo o il gestore idrico verificano le informazioni. Se la fornitura è diretta, ci vogliono 6/7 mesi per ricevere lo sconto in bollette, mentre se è condominiale basta un mese circa.