Acqua, ho smesso di comprare bottiglie: in quest’angolino di casa la trovo e la bevo | In tutte le case c’è questo segreto

Acqua, ho smesso di comprare bottiglie: in quest’angolino di casa la trovo e la bevo | In tutte le case c’è questo segreto

rimedio per non comprare le bottiglie d'acqua-Fonte-Pixabay-ds_30-Adginforma.it

Finalmente è stato svelato il metodo efficace per dire “addio” alle bottiglie. I brand che producono acqua non vogliono che si sappia.

Una volta che lo avrai scoperto smetterai di trasportare kg e kg di bottiglie dal supermercato a casa.

Se fai così dai una mano all’ambiente in cui vivi e preservi i tuoi risparmi.

Questo è il trucchetto sostenibile che piace anche al conto corrente.

L’acqua in bottiglia non esisterà più quando tutti avranno scoperto la bontà e l’efficacia di questa alternativa.

Acqua, la soluzione definitiva che piace al portafogli e all’ambiente

L’acqua è l’elemento sostanziale della nostra vita. Non è una semplice bevanda ma è qualcosa che ci aiuta a mantenere idratati gli organi interni, le mucose, gli occhi, la pelle e che determina il corretto funzionamento di tanti processi che avvengono quotidianamente e continuamente nel nostro organismo. Un alleato quasi invisibile del quale però, più passa il tempo e più si scoprono pregi e virtù. Ormai sappiamo tutti bene che ciascuno di noi dovrebbe consumare circa due litri di acqua al giorno. Tuttavia questo consumo implica anche una spesa economica e anche un impiego di tempo.

Andare a comprare l’acqua in bottiglia vuol dire trasportare un peso non indifferente e creare un “peso” anche per la natura e l’ambiente che ci circonda e che ci appartiene. Quante volte, ad esempio, hai sentito parlare del problema degli accumuli di plastica sul pianeta? Per fortuna c’è una soluzione definitiva a questo problema. L’alternativa all’acqua in bottiglia permette di danneggiare meno l’ambiente e anche di preservare i propri risparmi. Scopriamo subito di che cosa si tratta.

come smettere di comprare acqua in bottiglia
soluzione per avere l’acqua sempre disponibile-fonte-Canva-Pixelshot-Adginforma.it

Come dire “addio” una volta e per sempre alle bottiglie in plastica

Una soluzione molto in voga da qualche anno a questa parte, utile per liberarsi dall’impegno di dover acquistare l’acqua al supermercato, e di alimentare l’inquinamento ambientale, è rappresentata dai depuratori d’acqua. Si installano facilmente e hanno costi abbastanza contenuti. Se fino a qualche tempo fa eravamo abituati a vederli solo nei luoghi pubblici, ora hanno fatto la loro comparsa anche nelle case, perché consentono di dimenticarsi del tutto delle bottiglie di plastica.

Esistono tanti tipi di depuratori o addolcitori e ciascuno di essi va scelto in base alle caratteristiche specifiche della propria acqua sanitaria. Per installare un depuratore d’acqua infatti, occorre prima effettuare un test e un’analisi chimica dell’acqua che sgorga dal rubinetto di casa. Queste indagini vengono solitamente svolte dall’azienda a cui ci si rivolge per l’acquisto dello strumento. In base al risultato, poi si potrà capire con certezza se è potabile al cento per cento e quale apparecchio acquistare. Come si legge sul sito web www.acquo.it, il depuratore domestico professionale certificato, da non confondere con la semplice caraffa filtrante, può costare, in media, duemila euro.