Al POSTO DI BLOCCO non solo alcoltest, ma anche elettrocardiogramma: o fai il check up completo o ti stracciano la patente | Anche il dottore con le forze dell’ordine

nuovo pericolo al posto di blocco

pericolo al posto di blocco-fonte-djedj-Adginforma.it

Rimpiangerai i giorni in cui gli agenti potevano sottoporti al drug test e al alcooltest, ora al posto di blocco ti aspetta il medico.

Regole ferree e multe salatissime: ecco la grande novità per gli automobilisti e i motociclisti italiani.

In caso di controlli, adesso gli agenti non ti mandano più solo alla stazione di Polizia ma possono spedirti anche in ospedale.

Fai attenzione ai documenti che presenti ai Carabinieri, alla Guardia di Finanza e ai poliziotti che incontri mentre sei alla guida.

Ecco la novità per chi guida in Italia: scopri cosa può succedere se ti fermano al posto di blocco per le dovute verifiche.

Posto di blocco, l’esame ECG al posto della richiesta di patente e libretto di circolazione

Lo scorso 14 dicembre è entrata in vigore la Legge numero 177, che è stata approvata il 25 novembre 2025. Tale Legge ha cambiato la vita di motociclisti, bikers e automobilisti italiani. Come forse saprai già infatti, sono state introdotte tutta una serie di nuove regole e anche obblighi più stringenti e divieti molto più severi rispetto al passato. La ratio con la quale la nuova normativa è stata scritta è l’aumento dei livelli di sicurezza stradale.

Nonostante se ne sia parlato a lungo e nonostante le regole del nuovo Codice della Strada siano state ampiamente commentate e illustrate da programmi tv, stampa, canali social e radio, però non tutti sanno qual è la richiesta che può essere fatta dagli agenti di Polizia e Carabinieri al posto di blocco. Se stai pensando al drug test o all’alcol test sei fuori strada. Si tratta di qualcos’altro: scoprilo per evitare brutte sorprese.

nuova richiesta al posto di Blocco
La nuova regola del Codice della strada-Fonte-Pixabay-stux-Adginforma.it

La novità che ha messo in crisi gli automobilisti italiani

Come si legge su www.patente.it, ai cittadini che soffrono di alcune patologie specifiche è consentito di guidare. Questa è una novità dovuta alla direttiva 2016/1106, recepita da parte del nostro Ministero, che ha provveduto a dar seguito alla normativa europea adottando il Decreto Ministeriale 26 gennaio 2018 (G.U. n. 63 del 16.3.2018). Da allora chi è affetto da malattie cardiovascolari e da diabete mellito, anche nei casi di ipoglicemia grave, è libero guidare. Per farlo però è tenuto a sottoporsi a regolari controlli e verifiche mediche.

Dunque gli agenti delle Forze dell’Ordine, che presidiano le strade italiane, potrebbero chiedere agli automobilisti fermati al posto di blocco di mostrare loro gli esiti degli accertamenti sanitari, per essere certi del rispetto della Legge in vigore da parte dei conducenti.