AVVISO POSTE ITALIANE: c’è un pacco da ritirare, invece ti svuotano il conto | Più spaventoso delle comunicazioni dell’Agenzia delle Entrate

Truffe online

Truffe online (Canva) Adginforma.it

Pacco in giacenza: sembra un normale avviso, ma è una trappola che ha già prosciugato migliaia di conti correnti.

Arriva un’email, un sms, una telefonata, è di Poste Italiane. C’è scritto che un pacco è in giacenza e va ritirato.

Sembra una cosa normale, magari aspettavi davvero qualcosa. La tentazione di cliccare o seguire le istruzioni è forte.

È successo davvero. E potrebbe succedere anche a te.

Ecco cosa fare se accade e come evitare che ti svuotino il conto per un pacco “fantasma”.

Truffe sempre più sofisticate: se ci caschi, non sei stupido

Le truffe digitali si sono evolute. Non parliamo più di email con il “principe nigeriano” o di telefonate improbabili: oggi i criminali conoscono il tuo nome, sanno cosa hai ordinato online, imitano alla perfezione loghi, linguaggio e indirizzi delle aziende più affidabili. Il boom dell’e-commerce ha fatto esplodere anche le occasioni per colpire.

Oggi tutto passa dal telefono, email, sms: pacchi, bollette, banca. E i truffatori lo sanno bene. Ti arriva un messaggio da un numero che sembra quello di Poste Italiane o del corriere, ti dicono che c’è un problema con una consegna. Ti fidi. Perché chi non ha mai avuto un pacco in arrivo? Ogni dettaglio è studiato per convincerti a cliccare. E quando lo fai, entri nella trappola.

Truffa del pacco
Truffa del pacco (Canva) Adginforma.it

La truffa del pacco in giacenza: come ti svuotano il conto in un click

Tutto inizia con un messaggio via email o SMS: “Il tuo pacco è in giacenza. Clicca qui per sbloccare la consegna.” Il link sembra affidabile, spesso contiene persino il tuo nome o il logo ufficiale di un corriere. Ma cliccando, atterri su una pagina identica a quella reale. Ti chiedono di inserire i tuoi dati e di pagare una piccola somma, pochi euro. Nulla di strano, apparentemente. In realtà, quei dati, spesso il numero della carta, finiscono direttamente nelle mani dei truffatori. Il risultato? Ti prosciugano il conto in pochi minuti.

Questa truffa ha già colpito migliaia di italiani. Il peggio è che funziona proprio perché sfrutta una situazione comune: un pacco mai consegnato. Il consiglio è semplice: mai cliccare su link sospetti, verifica sempre il mittente, e soprattutto ricorda che nessun corriere serio ti chiederà mai soldi via email per sbloccare un pacco. Se sei caduto nella rete, contatta subito la Polizia Postale e blocca la tua carta. In questi casi, il tempo è davvero denaro, agisci in fretta per proteggere i tuoi risparmi dai truffatori.