Baudo sorprende tutti: la sua storica segretaria riceve quasi la stessa eredità dei figli

Pippo Baudo - Fonte_Instagram - adginforma.it
Da grande conduttore a grande cuore: Pippo Baudo ha voluto premiare chi è stata al suo fianco per decenni, ridistribuendo un patrimonio milionario in modo sorprendentemente equilibrato
La lettura del testamento di Pippo Baudo, scomparso il 16 agosto, ha riservato una sorpresa: il patrimonio stimato attorno ai dieci milioni di euro è stato diviso in modo quasi paritario tra i suoi due figli, Tiziana e Alessandro, e la segretaria Dina Minna, con lui da oltre trentacinque anni.
Tre eredi, un’unica comunità
Nel rispetto della sua volontà, Baudo ha scelto di premiare il legame profondo che viveva con la sua assistente, considerata parte della famiglia: l’ha trattata come una figlia, riservandole una quota sostanziale del suo patrimonio. Accanto agli onorari da Festival di Sanremo, contratti storici, diritti e attività imprenditoriali, il patrimonio include anche numerose proprietà tra Roma, Fiano Romano, Siracusa e Noto, per un valore complessivo che supera i cinque milioni. Il risultato è una ripartizione sorprendente: un riconoscimento a chi è sempre stato al suo fianco, nelle scelte più professionali e nelle ore più delicate.
Un gesto che parla più delle parole
Baudo, noto per la sua riservatezza, ha scelto nuovamente la discrezione per esprimere affetto e riconoscenza. L’apertura del testamento si è svolta in un clima raccolto, alla presenza dei due figli, della segretaria e dei suoi legali di fiducia. È forte l’ipotesi che una parte dell’eredità sia destinata anche a cause benefiche, coerente con il suo stile schivo e generoso.
In conclusione, Pippo Baudo ha lasciato qualcosa di più di un’eredità finanziaria: ha scritto una lezione di umanità riservata a chi è sempre stato al suo fianco. Una scelta autentica che va oltre ogni formalismo, segnando il valore della gratitudine in un gesto che resterà nel cuore di chi lo ha conosciuto.