BONUS famiglia: ti serve il foglio del tuo comune di residenza per ottenere subito € 2.000 | Solo un requisito richiesto

Bons famiglia

Famiglia felice (canva) Adginforma.it

Un aiuto economico da oltre 2.000 euro attende molte famiglie: basta un foglio firmato, ma pochi sanno dove chiederlo.

In un periodo in cui ogni spesa pesa, le famiglie italiane cercano soluzioni per affrontare il caro vita.

Tra nido, pannolini, bollette e alimentari, mantenere un figlio diventa una corsa a ostacoli che si ripete ogni mese. Ma esiste un sostegno economico immediato che può fare davvero la differenza.

Non arriva dall’INPS, non è pubblicizzato ovunque e richiede un solo passaggio burocratico spesso sottovalutato.

Si tratta di un bonus poco conosciuto, ma che può trasformarsi in una vera boccata d’ossigeno per chi è appena diventato genitore.

Tra bollette, nidi e rincari: l’equilibrio fragile delle famiglie

Essere genitori, oggi, è una sfida che va ben oltre l’amore e l’educazione. Ogni giorno si combatte con costi sempre più alti: il latte artificiale ha prezzi da farmacia, il nido è una seconda rata del mutuo, e persino una visita pediatrica può diventare un lusso. A questo si aggiunge l’incertezza lavorativa, che per molti significa contratti a tempo, part-time o addirittura disoccupazione. In questo panorama, gli aiuti economici diventano fondamentali.

Ma la burocrazia non sempre aiuta. Alcuni contributi si ricevono automaticamente, altri si possono richiedere tramite l’INPS. E poi c’è quel bonus che pochi conoscono, discreto ma efficace, che può garantire oltre duemila euro direttamente sul conto corrente. Non è fantascienza, ma una misura reale, già attiva in molte città italiane.

Famiglia felice al parco
Famiglia felice al parco (Canva) Adginforma.it

Maternità comunale: il bonus che pochi chiedono

Si chiama assegno di maternità dei Comuni ed è destinato alle madri che, al momento della nascita del figlio, non hanno diritto all’indennità INPS. Il motivo può essere la disoccupazione o la mancanza di contributi previdenziali. L’importo per il 2025 è pari a 2.037 euro, erogati in cinque mensilità da 407,40 euro. Il requisito fondamentale è avere un ISEE inferiore a 20.382,90 euro. Ma attenzione: non tutti i Comuni lo concedono, e il termine per presentare domanda è di sei mesi dalla nascita.

Per ottenerlo, bisogna rivolgersi all’ufficio servizi sociali del proprio Comune di residenza. È una misura compatibile con altri aiuti come il bonus nido o l’assegno unico, ma non consente di ricevere alcune maggiorazioni. Proprio per questo, è importante valutare bene quale combinazione di sostegni sia più vantaggiosa. Una cosa è certa: se si rientra nei requisiti, bastano pochi documenti e una firma per ottenere un bonus che può fare la differenza. Ora che lo sai non perdere i vantaggi dei Bonus famiglia.