BUSTA PAGA esplosiva a giugno: € 1.176 in più e non si tratta della quattordicesima | Un vero regalo per i lavoratori

Compenso in euro

Compenso in euro (Canva) Adginforma.it

Non è un bonus estivo, né un’illusione temporanea: questa volta l’aumento arriva davvero, nero su bianco.

Arriva giugno e molti lavoratori iniziano a fare i conti: ferie da programmare, bollette da saldare, e magari qualche extra da concedersi.

Poi si apre la busta paga e qualcosa stona. Ma stavolta in positivo: le cifre non tornano… perché sono più alte del previsto.

Non è la quattordicesima, né un rimborso dimenticato. È qualcosa di molto più concreto.

E soprattutto, è solo l’inizio di una serie di aumenti già confermati.

A giugno qualcosa cambia: e stavolta si vede davvero

C’è chi ha già controllato il cedolino e ha strabuzzato gli occhi. Chi invece ancora non sa nulla, ma tra pochi giorni si accorgerà della differenza. Niente promesse generiche, né bonus da inseguire con moduli complicati: stavolta parliamo di cifre vere, scritte nero su bianco nella busta paga.

Un aumento inaspettato che ha sorpreso molti lavoratori, e che farà piacere a chi non se lo aspettava affatto. Il bello? Non si tratta della quattordicesima, né di una detrazione fiscale: è qualcosa di diverso. E sì, arriva proprio a giugno. Meglio dare un’occhiata: potresti avere una sorpresa.

Busta paga di giugno
Busta paga di giugno (canva) Adginforma.it

Quando la sorpresa è in busta paga: chi guadagna davvero

Non capita spesso che le buste paga regalino sorprese, ma quando succede, fa notizia. Soprattutto se l’aumento non arriva da una tantum incerta, ma da un accordo strutturato, firmato e già operativo. Parliamo di cifre che si fanno notare: aumenti stabili, più una somma extra già pronta per essere incassata. Un pacchetto completo che, nel giro di un solo mese, può valere oltre mille euro in più per alcuni lavoratori. Dietro questi numeri non ci sono promesse elettorali né comunicati vaghi, ma un’intesa siglata da Stellantis, CNH Industrial, Iveco e Ferrari, all’interno del Contratto Collettivo Specifico di Lavoro (CCSL). Mentre i colleghi del CCNL Metalmeccanici Industria restano in attesa del rinnovo contrattuale, chi lavora sotto il CCSL può già contare su aumenti concreti, con la certezza di quanto e quando arriveranno.

Giugno 2025 è il primo step, e si apre con:

  • +78,13 euro lordi al mese (per chi è inquadrato nel 3° Gruppo Professionale)
  • +240 euro netti una tantum, prima quota di un bonus complessivo da 480 euro

Un incremento che, sommando 12 mensilità di aumento fisso (78 x 12 = 936 euro) e la quota una tantum, porta a un valore totale di 1.176 euro. Tutti soldi reali, versati direttamente, che pesano sul cedolino in modo tangibile, e migliorano anche le voci accessorie, come tredicesima, straordinari e Premio di Risultato. E non finisce qui: il contratto prevede già altri due scatti, a gennaio e novembre 2026, più il saldo dell’una tantum nella primavera del prossimo anno. Un percorso definito, che premia una volta tanto la chiarezza e l’efficienza nelle trattative.