Canone di AFFITTO AZZERATO, ti basta questo foglio per non pagarlo più | Centinaia di italiani lo hanno già consegnato
Canone di affitto cancellato-Fonte-Pixabay-Tumisu-Adginforma.it
Dopo tante spese salatissime finalmente puoi tirare un sospiro di sollievo: d’ora in poi puoi smettere di pagare il canone di affitto.
Chi non vive in una casa di proprietà e ha sottoscritto un contratto di locazione adesso può fare i salti di gioia.
Stop definitivo al canone di affitto: la grandiosa novità per i locatari di tutto il Bel Paese.
Dì addio alle spese di casa una volta e per sempre, il salasso mensile del fitto per la tua abitazione è finito. Adesso l’affitto te lo paga lo Stato italiano.
Scopri subito se anche tu puoi smettere di versare il canone di affitto e come fare per aderire all’iniziativa.
Canone di affitto azzerato, la bella notizia per milioni di cittadini italiani
Il canone di affitto è una delle prime voci di spesa che pesa, mese dopo mese, sulle tasche delle famiglie italiane. Non tutti i cittadini del Bel Paese vivono in una casa di proprietà e per chi ha sottoscritto un contratto di locazione non è sempre facile far fronte alle tante spese domestiche. All’affitto si sommano utenze di luce, gas, acqua e tasse come la Tari, l’imposta sulla produzione di rifiuti urbani, che è sempre a carico di chi vive nell‘immobile.
Per fortuna però nelle scorse ore però è arrivata una bella notizia, che farà felici tutti i locatari che abitano in una casa non di loro proprietà, lungo lo stivale. Si tratta di un’agevolazione speciale, che lo Stato ha deciso di erogare ad alcuni contribuenti italiani. Scopri di che cosa si tratta e verifica se anche tu si tra i fortunati che potranno beneficiare del contributo del Governo.
Come smettere di pagare e l’annuncio che fa gola a tutti i locatari
Il Governo ha messo a disposizione dei cittadini diversi bonus e tra questi ci sono anche dei contributi speciali riservati a chi vive in una casa in affitto. Come si lege sul sito web ufficiale di Cgil, www.caafcgil.com, gli inquilini che per difficoltà di natura economica non riescono a pagare l’affitto possono richiedere l’accesso al Fondo per la Morosità Incolpevole. Tale fondo è gestito direttamente dalle Regioni e per ogni regione è prevista una soglia massima Isee annua, ritenuta condizione minima per poter diventare beneficiari della misura.
Dunque chi è interessato a diventare titolare del bonus statale deve consultare i requisiti necessari sulla pagina web della propria Regione o rivolgersi agli uffici presso gli sportelli preposti. Anche per inoltrare la richiesta è necessario consultare i singoli bandi regionali.