Cellulari a scuola: “una piaga alle superiori” | Si va verso il divieto

Cellulari vietati a scuola, la proposta di Valditara - adginforma.it - 20250608

Cellulari vietati a scuola, la proposta di Valditara - adginforma.it (Foto Pixabay)

Il Ministro Valditara pronto a regole più stringenti sull’uso dei telefoni cellulari anche nelle scuole superiori: vietati dal prossimo anno.

L’utilizzo smodato dei dispositivi mobili da parte di bambini e adolescenti sta causando seri problemi sullo sviluppo psicoeducativo e sulla salute mentale dei ragazzi.

I dati sono allarmanti: i bambini di sei anni navigano liberamente sui siti pornografici, mentre il 38% degli adolescenti soffre di disturbi del sonno causati dall’uso continuo dello smartphone.

Quest’ultimo, già vietato nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, sarà bandito anche dalle scuole superiori: testimonianze dirette spiegano come, ad oggi, i giovanissimi siano dipendenti dall’uso del cellulare.

L’iniziativa del Ministro Valditara si inserisce in un progetto europeo volto a vietare i dispositivi mobili ai ragazzi fino a 14 anni: diversi Paesi hanno già aderito alla proposta e avviato una serie di misure restrittive in tal senso.

Cellulare a scuola: i danni sui giovani

Come accennato, i dati sull’uso continuo del cellulare da parte di bambini e adolescenti dimostrano come questo influenzi negativamente la loro vita: oltre a provocare disturbi del sonno e rallentare la concentrazione e la memorizzazione, crea danni importanti a livello didattico con il “triplo delle bocciature o insuccesso scolastico per i ragazzi che fanno un uso smodato del cellulare”. In considerazione di questi dati, il Ministro dell’Istruzione Valditara ha annunciato che dal prossimo anno scolastico lo smartphone verrà bandito anche nelle scuole secondarie di secondo grado.

“A scuola avevamo provato a fare un accordo con i ragazzi per vietare l’uso dei telefonini in classe. Tutto inutile. Dall’anno prossimo dovranno depositare i telefonini in appositi armadietti“, ha raccontato un dirigente scolastico di Rimini a Il Resto del Carlino, sottolineando come l’uso di dispositivi in classe abbia creato delle vere e proprie dipendenze negli adolescenti. Ma i primi a non collaborare realmente sono stati i genitori: “[…] I ragazzi sono quasi sempre distratti dall’uso degli smartphone, a volte chiedono di poter andare in bagno solo per controllare i telefoni. Per non parlare dei genitori: c’è chi li chiama mentre sono a scuola più di una volta al giorno […]”.

Cellulari e adolescenti, i danni dell'uso degli smartphone - adginforma.it - 20250609
Cellulari e adolescenti, i danni dell’uso degli smartphone – adginforma.it (Foto Pixabay)

Il progetto dell’Unione Europea sul divieto dei cellulari

L’iniziativa del Ministro Valditara si collega ad un progetto europeo che punta al divieto di uso dei telefoni cellulari per tutti i ragazzi al di sotto dei 14 anni. La proposta, presentata a Bruxelles lo scorso 14 maggio, ha trovato il consenso immediato di Paesi come Austria, Francia, Ungheria, Italia, Slovacchia e Svezia, mentre Lituania, Cipro, Grecia e Belgio hanno annunciato il loro sostegno.

In altri Paesi dell’Europa sono già state avviate delle misure restrittive negli istituti scolastici: la Francia ha già inserito un divieto per l’uso dei cellulari in tutte le scuole nel 2018, mentre la Finlandia ha approvato nel 2025 una legge che limita l’uso dei dispositivi durante l’orario scolastico.