Dipendenza da telefono: lo studio di Harvard rivela il metodo delle 5D per disintossicarsi dallo smartphone

Smartphone-mania

Cellulare inseparabile (pexels) - adginforma.it

Una ricerca di Harvard ha spiegato come smettere di essere dipendenti dal proprio cellulare con il rimedio delle 5D.

Lo smartphone ha certamente cambiato lo stile di vita di ogni persona e l’avanzare della tecnologia ha contribuito a questo cambiamento.

In pochi anni si è visto come da un semplice telefonino con i tasti si è passati ad uno smartphone all’avanguardia ricco di app e in grado anche di comunicare con il suo fruitore grazie all’Intelligenza Artificiale.

Tuttavia, ci sono alcune persone che proprio non riescono a rinunciare al loro cellulare e a tutti gli optional che questo può offrire loro.

Con un semplice tocco sullo schermo o un’attivazione vocale si può sapere qualsiasi cosa su ogni tipo di argomento, isolando sempre di più le persone.

Legami artificiali

Superficialmente parlando, si può credere che l’iperconnessione sia un fattore positivo perché permette alle persone di restare in contatto anche a chilometri di distanza. Oppure permette di ritrovare amici di vecchia data e ristabilire un contatto anche se i soggetti interessati abitano dall’altra parte del mondo.

Tuttavia, questa vicinanza è solo apparenza perché in realtà non c’è un vero e proprio contatto fisico tra queste persone. A capire questa differenza sostanziale è stata una studentessa dell’Università di Harvard che ha ideato il metodo delle 5D per disintossicarsi dal suo smartphone in modo definitivo.

Uso smodato
Smartphone sempre connesso (pexels) – adginforma.it

Il metodo delle 5D

Stando a quanto riportato su wired.it, la fondatrice del programma universitario di Harvard chiamato Appstinence è Gabriela Nguyen. Si tratta di una studentessa dell’Università di 24 anni che ha deciso di disconnettersi dal mondo digitale in maniera definitiva. La ragazza è cresciuta in un mondo iper-digitalizzato, circondata da dispositivi mobili e fissi sempre connessi alla rete internet.

Stanca di sentirsi come un automa, Gabriela Nguyen ha ideato un rimedio per aiutare le persone a disintossicarsi dal loro smartphone. Si tratta di un percorso guidato simile a quelli che si usano per le dipendenze e si risolve con cinque passaggi: Decrease, Deactivate, Delete, Downgrade, Depart. Prima di tutto si deve ridurre l’utilizzo delle app, poi si disattivano gli account per poi eliminarli del tutto. Fatto questo si passa ad un telefono di vecchia generazione e si dice addio per sempre allo smartphone, alle sue app e alla connessione internet.