ENEL al collasso, nessuno vuole più firmare i suoi contratti: trovata soluzione molto più conveniente | I suoi servizi troppo costosi
L'alternativa all'energia elettrica classica (Fonte: Canva) - www.adginforma.it
Veramente diremo addio ai comuni contratti stipulati con i gestori di elettricità quali Enel e tutti gli altri, per questa soluzione alternativa? Facciamo chiarezza.
I rincari in bolletta ci sono e stanno diventando difficili da gestire per gli italiani, i quali molto spesso sono stremati da questi pagamenti, soprattutto perché le entrate sono sempre le solite e raramente sono adeguati al carovita.
Per questo motivo sono molti coloro che cercano le tariffe più convenienti, affidandosi ai vari gestori attualmente disponibili sul mercato, così come provare a risparmiare il più possibile sfruttando offerte e promozioni, per cercare di non intaccare i propri risparmi.
In tutto questo, sono giorni che si parla della possibilità di affidarsi a una soluzione più conveniente in merito all’erogazione dell’energia, per dire addio ai vari contratti stipulati con i gestori di elettricità, quali Enel e tutti gli altri. Cerchiamo di fare chiarezza.
La scelta del contratto migliore
Nell’era del mercato libero, sono molti che spaziano da una compagnia all’altra e da un contratto all’altro, per quanto riguarda l’energia elettrica. In passato ci si affidava al mercato tutelato, ma adesso, soltanto una bassa percentuali di cittadini può continuare a usufruire dei suoi vantaggi.
Tutti gli altri quindi iniziano a scandagliare tra le varie offerte disponibili, cercando quel contratto più vantaggioso che fa al caso loro, in base al loro stile di vita. C’è chi infatti opta per la bioraria, chi per un uso limitato, chi illimitato e così via. Verificate sempre le fasce più convenienti per poter accendere lavatrice e lavastoviglie, secondo il contratto da voi firmato.
Una soluzione elettrica più conveniente
A prescindere dal contratto stipulato, i costi dell’energia elettrica sono comunque alti, motivo per cui sono molti i cittadini, che cercano soluzioni alternative per poter risparmiare. Per questo motivo sono molti che hanno accolto questa notizia con interesse, in quanto potrebbe essere un modo futuro per risparmiare rispetto ai classici contratti stipulati con i gestori di elettricità, quali Enel e tutti gli altri attuali, ma di cosa stiamo parlando?
Ebbene, come riportano da tech.everyeye.it, un gruppo di ricercatori delle università di Oxford, Durham e Toronto, avrebbe individuato il luogo e la modalità con cui si forma l’idrogeno naturale, un combustibile che potrebbe soddisfare il fabbisogno mondiale a livello energetico per oltre 170.000 anni. Questa scoperta potrebbe essere destinata a cambiare il futuro energetico del mondo e il bello è che ce l’avevamo sempre avuto a disposizione nel sottosuolo terrestre. In questa maniera, si potrebbe usare un’alternativa green, rispetto agli attuali idrocarburi che contribuiscono all’emissione globale di CO2 per il 2,4%. Ovviamente questa scoperta è ancora in fase di studio e come ha rivelato il professor Chris Ballentine di Oxford, paragonando questa scoperta come alla preparazione di un soufflé: “Serve la giusta combinazione di ingredienti, tempi e temperatura: sbagli qualcosa e il risultato delude. Ma se funziona, abbiamo tra le mani un’arma potente per la transizione energetica”. Attendiamo quindi ulteriori sviluppi in merito.