Etias: l’Ue introduce l’autorizzazione di viaggio | Non si potrà entrare in Europa senza possederla
Cambiano le regole per viaggiare in Europa - adginforma.it (Foto Pexels)
Cambiano le regole per viaggiare in Europa: dal 2026 coloro che provengono da paesi esenti da visto, dovranno avere un’autorizzazione.
L’Etias – acronimo di European Travel Information and Authorization System – è un’autorizzazione di viaggio online che consente ai cittadini provenienti da paesi che non necessitano di visto, di entrare liberamente nell’area Schengen.
Questa normativa, che entra in vigore in Europa dall’ultimo trimestre del 2026, è stata introdotta per migliorare la sicurezza e la gestione della migrazione.
L’autorizzazione di viaggio può essere richiesta online e solo ed esclusivamente nel caso di viaggi brevi per una permanenza massima di 90 giorni nell’arco di 180 giorni.
Vediamo nel dettaglio come fare richiesta di Etias, quali sono i paesi coinvolti e tutte le norme che regolano il turismo in 30 paesi europei tra cui quelli che rientrano nell’area Schengen più Bulgaria, Romania e Cipro.
Cos’è l’Etias e come funziona
L’Etias è una domanda di viaggio che viene compilata online prima della partenza: devono essere inseriti una serie di informazioni personali, dettagli di viaggio e risposte a domande di sicurezza. Una volta completata, viene esaminata dalle autorità che, valutando le informazioni presenti, possono così identificare eventuali potenziali rischi per la sicurezza o la salute pubblica. Coloro che ricevono il via libera, possono viaggiare in tutti i paesi dell’area Schengen per un periodo di tempo limitato.
Per compilare la domanda sono necessari il documento di viaggio e una carta di pagamento (da usare per il versamento della quota per la tassa unica di iscrizione pari a 7 euro), e la richiesta può essere presentata sia tramite il sito web ufficiale che tramite l’app mobile. Hanno bisogno di autorizzazione ai viaggi tutti coloro che provengono da paesi esenti da visto: si prevede che a partire da sei mesi dopo l’entrata in vigore dell’Etias, saranno circa 1,4 miliardi le persone provenienti da 59 paesi che necessiteranno dell’autorizzazione di viaggio.
Quando verrà avviato l’Etias
Dopo il lancio del sistema di ingresso/uscita (EES) per l’Ue e la zona Schengen, l’Europa ha deciso di rafforzare ulteriormente la sicurezza delle frontiere con l’Etias. Le autorizzazioni di viaggio dovrebbero essere attive dalla fine del 2026, ma non entreranno in vigore fino a sei mesi dopo che l’EES sarà pienamente operativo in tutte le frontiere dell’area Schengen.
Da quel momento, il sistema rimarrà volontario per altri sei mesi, quindi i viaggiatori potrebbero non dover pagare la tassa unica di iscrizione. L’autorizzazione verrà poi collegata al passaporto del viaggiatore e sarà valida per tre anni o fino alla scadenza del passaporto.