FRAGOLE KILLER, se le mangi finisci subito all’Ospedale: sono le più vendute | Scattato l’allarme in tutta l’Italia

Fai attenzione a quello che metti nel carrello della spesa: le fragole killer potrebbero farti finire al pronto soccorso.

Nelle scorse ore è stato diffuso un annuncio, a dir poco, preoccupante. Scopri di che cosa si tratta.

Le fragole killer ora sono ovunque, anche nel negozio di frutta e verdura che frequenti da una vita.

Non c’è modo di evitare malesseri per chi entra in contatto con le fragole killer. Non mangiarle per alcun motivo al mondo.

Sono un frutto buono quanto dannoso: occhio a cosa mangi, se non vuoi andare di corsa all’ospedale.

Fragole killer, l’amara scoperta per chi ama la frutta

La primavera è associata ai frutti più buoni in assoluto, ciliegie, gelsi e more, nespole, fragole fanno gola a grandi e piccoli. Le fragole sono ricche di vitamine, fibre, acqua, minerali e, come tutta la frutta, fanno bene all’organismo. La frutta è da sempre associata al benessere e, assieme alla verdura, rappresenta uno degli elementi base della dieta mediterranea. La frutta però non è certo priva di rischi.

Innanzi tutto occorre ricordare che contiene zuccheri e non è adatta a chi, per motivi di salute, segue un regime alimentare a basso contenuto di carboidrati complessi. L’aspetto però ancor più allarmante è u altro. A quanto pare la frutta, e in modo particolare le fragole, possono rappresentare un pericolo per il nostro organismo. Scopriamo insieme per quale ragione possono essere dannose e anche il motivo per cui ultimamente si parla tanto di fragole killer.

Non mangiare questi prodotti, il pericolo è nel piatto

Purtroppo le fragole, così come tanti altri tipi di frutta e verdura sono soggetti a coltivazioni intensive e vengono trattate con diserbanti e pesticidi. Se non venissero coperte di sostanze che tengono lontani insetti, batteri e così via sarebbero, purtroppo, prese d’assalto dai parassiti. Dunque le fragole che compri nei negozi di alimentari non sono prive di sostanze dannose, il cui impiego è consentito nei limiti della Legge.

Stando a quanto si legge tra le notizie condivise su www.ricettasprint.it, l’associazione dei consumatori Il Salvagente, ha analizzato le fragole vendute nei grandi supermercati, tra cui Lidl, Coop, Conad, Esselunga, Carrefour, Naturasì. Stando ai risultati delle ricerche, i prodotti sono tutt’altro che sicuri. Addirittura su alcuni campioni sono state trovate fino a sette residui di pesticidi differenti. Dallo studio ed è emerso che quelle più sicure sono quelle che si trovano tra gli scaffali Naturasì e Carrefour, perché presentano quantitativi minori di pesticidi.