L’equazione che ti fa risparmiare sulla SPESA | Ora devi essere un genio per non rinunciare a nulla

Spesa al supermercato

Spesa al supermercato (canva) Adginforma.it

Prezzi sempre più alti e carrelli sempre più vuoti, arrivare a fine mese è difficile. Ma una semplice formula potrebbe cambiare tutto.

Ogni settimana la stessa scena: entri al supermercato convinto di spendere poco, esci con il portafoglio alleggerito e mezzo carrello.

La spesa è diventata una sfida, e non basta più scegliere “le cose in offerta”.

Anche chi credeva di essere attento ora si trova a dover fare calcoli tra scaffali e promozioni.

Ma esiste un metodo, semplice come un’equazione, che promette di far quadrare davvero i conti.

Fare la spesa non è mai stato così complicato (e costoso)

Un tempo bastava un foglietto scritto a penna e un po’ di attenzione. Oggi invece, per fare la spesa, bisogna quasi prendere la calcolatrice. I prezzi aumentano a vista d’occhio: la pasta sale di centesimi ogni mese, l’olio è diventato un lusso, e anche frutta e verdura sembrano gioielli esposti. Il carrello si riempie meno, ma il totale alla cassa è sempre più alto. Eppure, nonostante la frustrazione, bisogna continuare a cucinare, a nutrire la famiglia, a evitare sprechi. E lo sanno bene le famiglie con bambini, i single, gli studenti, i pensionati: la spesa è diventata una delle voci più pesanti del bilancio mensile.

In questo scenario, ogni euro risparmiato conta. Ma come si fa a non cedere alle offerte ingannevoli o agli acquisti impulsivi?
Come si fa a mangiare bene senza dover tagliare su tutto? La risposta non è in un’app, né in una dieta miracolosa.
È in una piccola regola matematica che sta facendo il giro dei social. Un metodo curioso, pratico ed efficace.

Fare la spesa con un'equazione
Fare la spesa con un’equazione (Canva) Adginforma.it

Il metodo “6 a 1”: la regola semplice che cambia tutto

Si chiama metodo “6 a 1” e sembra il titolo di un esercizio di scuola. In realtà, è una strategia concreta per risparmiare sulla spesa settimanale. La formula è questa: 6 verdure, 5 frutti, 4 proteine, 3 carboidrati, 2 condimenti, 1 snack. Fine. Non si compra altro. Nessuna deroga. L’idea è semplice: limitare le opzioni, evitare gli sprechi e ridurre le tentazioni. Ma funziona davvero. La forza del metodo sta nella pianificazione: prima di entrare al supermercato si prepara la lista in base a questi numeri, scegliendo ingredienti che si combinano tra loro in più piatti. Le sei verdure diventano contorni, zuppe, ripieni. I cinque frutti coprono colazioni, spuntini, dessert. Le fonti proteiche, carne, legumi, uova, si alternano tra pranzo e cena. E uno snack solo, il tuo preferito, per non sentirti in punizione.

Chi lo ha provato dice che non solo si risparmia, ma si cucina meglio: meno roba inutile, più varietà, più fantasia. Inoltre, il metodo aiuta a evitare l’accumulo e la scadenza dimenticata in fondo al frigo. Ogni acquisto ha uno scopo preciso e finisce nel piatto. Il risparmio? Con un po’ di attenzione si possono tagliare anche 30 o 40 euro a settimana.