Lotto di PNEUMATICI esplosivi | Scattata la corsa ai gommisti per sostituirli prima che sia tardi
Coda in autostrada (Canva) Adginforma.it
Una lunga coda in autostrada e una verità nascosta che ha fatto scattare l’allarme nazionale. Pneumatici esplosivi, lotto difettoso.
Sembrava una giornata d’estate come tante, su un tratto ordinario dell’autostrada A14.
Poi un rallentamento improvviso ha attirato gli sguardi e generato inquietudine. Sette chilometri di auto ferme, mentre il caldo e la tensione salivano velocemente.
E proprio lì, in mezzo al traffico, è emerso un pericolo insospettabile.
Ecco cosa è successo e perché devi controllare gli pneumatici dei tuoi veicoli.
Tutto comincia con un suono secco
Un colpo improvviso. Un suono secco che spezza la routine di chi viaggia. In un attimo, tutto cambia: un furgone sbandando si ribalta al centro della carreggiata, all’altezza del tratto forlivese dell’A14. Chi era alla guida non riesce a controllare il mezzo, e il veicolo si rovescia sul fianco, lasciando pezzi di lamiera e mobili sparsi sull’asfalto.
Intorno, il silenzio si trasforma in caos. Le auto inchiodano, si forma una colonna lunghissima, mentre i curiosi cercano di capire. Alcuni accostano, altri scendono, ma nessuno sa ancora cosa sia successo. Il traffico si blocca, l’aria si fa tesa. I lampeggianti iniziano a illuminare l’asfalto e, nel cielo, un elicottero si avvicina. Qualcosa di grave è accaduto. Ma il vero colpevole, silenzioso e apparentemente innocuo, è ancora nascosto sotto la scocca del furgone.
La corsa a cambiare le gomme
È stato lo scoppio improvviso di uno pneumatico a scatenare tutto. Una ruota difettosa, forse parte di un lotto sospetto, ha causato la perdita di controllo del mezzo. All’interno del furgone viaggiavano tre persone. Una donna, passeggera, ha riportato gravi lesioni a un braccio ed è stata estratta dai soccorritori e trasportata in elicottero in ospedale. Per un’ora l’autostrada è rimasta chiusa, trasformata in pista di atterraggio per l’elisoccorso. Il traffico è andato in tilt, con ripercussioni anche sulla viabilità secondaria. Ma il vero allarme si è diffuso dopo: quel pneumatico non era l’unico a rischio.
Voci insistenti parlano di un lotto difettoso già circolante sul mercato. Alcuni gommisti confermano un’impennata di richieste per sostituzioni “di emergenza”, soprattutto da parte di clienti preoccupati con veicoli commerciali. Così è partita la corsa: chi ha montato gomme nuove negli ultimi mesi ora guarda l’auto con sospetto. Perché quando l’affidabilità scoppia, non resta che cambiare tutto prima che sia troppo tardi. L’incidente sull’A14 è un campanello d’allarme: controllare gli pneumatici non è paranoia, ma prudenza. La sicurezza su strada comincia da lì, prima che sia troppo tardi. Un atto dovuto: l’attenzione da parte dei gommisti e degli automobilisti.