La casa è chiaramente l’ambiente in cui si vive e in cui si passa tanto tempo durante la giornata. È chiaro che per chi lavora tutto il giorno, si tratta di spazi che vengono vissuti appieno solamente durante il weekend, ma in ogni caso non bisogna dimenticarsi che un’adeguata attività di manutenzione nei confronti dei vari spazi e ambienti presenti è sempre necessaria, in maniera tale da riuscire a prevenire buona parte dei principali problemi che possono manifestarsi.
La manutenzione degli impianti di casa
Una delle situazioni da gestire con maggiore attenzione è certamente quella relativa agli impianti di casa. Posto che l’impianto elettrico necessita di adeguata manutenzione solo nel caso in cui sia piuttosto vecchio e ogni tanto “faccia le bizze”, va detto che quello di riscaldamento, ovvero la caldaia, ad esempio, è qualcosa che va tenuto sotto controllo in maniera costante. Per questo motivo, il miglior consiglio da seguire è quello di pianificare gli interventi di manutenzione anche in base a quanto viene riportato nel libretto della caldaia stessa. È chiaro che, in caso di guasto, ci si dovrà prodigare anche a trovare i ricambi caldaie migliori e caratterizzati dal più vantaggioso rapporto tra qualità e prezzo. Detto questo, è facile intuire come la programmazione degli interventi di manutenzione permette di tenere sotto controllo più facilmente la caldaia, individuando anche più tempestivamente eventuali malfunzionamenti dell’impianto.
Anche gli impianti di raffrescamento vanno sempre tenuti sott’occhio. Si tratta, in ogni caso, di prodotti che necessitano lo svolgimento di manutenzioni annuali in base a quanto previsto dalla normativa attualmente in vigore. Prevedere l’uscita di un tecnico specializzato con cadenza annuale, quindi, consentirà un netto miglioramento della qualità dell’aria che si respira. Si consiglia, infatti, una pulizia frequente dei filtri del condizionatore e della loro sostituzione nel caso in cui non siano più efficaci nella loro azione, dal momento che quando non vengono puliti a dovere o si sono danneggiati, potrebbero favorire l’insorgere di problematiche respiratorie come allergie e asme.
Tenere sempre sotto controllo balconi e terrazzi
Ecco due spazi esterni che vanno costantemente tenuti sott’occhio. Infatti, potrebbero presentare dei segni di degrado e voi potreste accorgervene solamente dopo tanto, troppo tempo. Il suggerimento migliore da seguire in tal senso è quello di intervenire in maniera tempestiva dal momento che, con il passare del tempo, eventuali danni potrebbero portare addirittura a provocarne il cedimento.
Una delle problematiche con cui si ha a che fare più di frequente è certamente la formazione di macchie di umidità. In alcuni casi, queste ultime possono favorire lo sviluppo di crepe, più o meno grandi. Nel caso in cui l’abitazione dovesse avere più di una decina di anni, ecco che si consiglia di controllare la pavimentazione dei balconi con una certa costanza. Gli interventi di manutenzione ordinaria servono proprio a vanificare l’eventuale formazione di infiltrazioni d’acqua che, quando non vengono curate a dovere, sono in grado di causare addirittura dei danni strutturali. Impermeabilizzare eventuali crepe che si sono formate sul pavimento del balcone non prevede mai e poi mai l’impiego dello stucco. Sul mercato, infatti, c’è la possibilità di trovare un gran numero di prodotti adatti all’uso, anche se conviene sempre affidarsi dei professionisti, quantomeno per farsi consigliare il prodotto più adatto da utilizzare nel caso specifico.
Curare anche le pareti interne diventa molto importante sempre in relazione ad eventuali infiltrazioni d’acqua. Uno dei problemi in questo caso più frequenti nelle pareti degli ambienti interni di un’abitazione è la formazione della muffa. Oltre chiaramente all’impatto decisamente antiestetico, le macchie nere che si formano sui muri possono essere provocate da un’inefficace coibentazione, ma anche da un’areazione del locale del tutto errata.