Maxi ATTACCO HACKER svuota tutto i conti: hanno il tuo PIN | Ti svuotano subito il conto in banca

Attacco Hacker

Attacco Hacker (canva) Adginforma.it

Il tuo codice PIN potrebbe essere già nelle mani sbagliate. Scopri i 50 più pericolosi e come proteggerti ora.

Apri l’app della tua banca. Controlla il saldo. Tutto regolare? Sei sicuro? Una nuova ondata di attacchi hacker sta colpendo migliaia di utenti in tutta Europa.

I criminali informatici non forzano più le porte digitali: le aprono con i codici che abbiamo scelto noi stessi.

Semplici, prevedibili, facili da memorizzare. E da rubare. Se anche tu usi uno dei PIN più comuni, potresti essere già nel mirino.

E la tua sicurezza economica, appesa a quattro cifre. Ecco quali sono i codici da evitare per non avere brutte sorprese.

Se il tuo PIN è troppo facile potrebbero già conoscerlo

Quattro cifre. Bastano quelle a determinare se i tuoi risparmi sono al sicuro oppure a un passo dal furto. Per anni ci siamo convinti che “1234” fosse comodo, che “1990” fosse innocuo, che “0000” fosse solo banale. Ma l’era dell’home banking ha cambiato tutto: ora, quei codici valgono oro. E sono proprio quelli più semplici ad aprire la porta ai cybercriminali.

Una recente indagine condotta dalla società ABC su 29 milioni di PIN rubati ha confermato ciò che già si sospettava: la maggior parte degli utenti continua a scegliere combinazioni facili da ricordare e, di conseguenza, facili da hackerare. Anno di nascita, numeri ripetuti, sequenze logiche. Tutti codici che finiscono in cima alla lista dei tentativi automatici utilizzati dagli hacker. La verità è che nessuno è al sicuro se il proprio PIN rientra tra i più comuni. E ogni accesso, dall’app della banca al cellulare, diventa un potenziale varco. Prima che sia troppo tardi, vale la pena controllare se anche il tuo codice fa parte dell’elenco nero.

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Attacco Hacker (canva) Adginforma.it

I 50 PIN da evitare: se usi uno di questi, cambia subito

Ecco la lista dei 50 PIN più pericolosi, i più usati e quindi i più vulnerabili secondo l’analisi di ABC: 0000, 1234, 1111, 2222, 3333, 4444, 5555, 6666, 7777, 8888, 9999, 1010, 1212, 1122, 1313, 1342, 2468, 2580, 4321, 6969, 1973, 1996, 1998, 2000, 2002, 2004, 2005, 2020. Se uno di questi è il tuo codice, cambialo immediatamente. E non affidarti alla memoria: per gestire i tuoi PIN in sicurezza usa un password manager, uno strumento semplice che salva e protegge le credenziali.

Evita, invece, soluzioni improvvisate come note sul telefono o messaggi su WhatsApp. In caso di attacco, quei dati sono i primi a essere letti e copiati. Proteggere il PIN oggi non è un’opzione. È una priorità. Prima che a svuotarti il conto non sia una truffa ma una tua scelta sbagliata. Evita di utilizzare codici troppo comuni e facili, cambia spesso il tuo PIN e non inserire date o numeri ripetitivi. Così avrai una protezione in più.