Il Giornale. Ora è ufficiale la chiusura della sede romana
"Da oggi il Giornale è l'unico grande quotidiano nazionale senza una redazione romana. Da oggi giornalisti che seguono la politica, la politica economica e la cronaca della Capitale lo faranno da Milano, con difficoltà facilmente immaginabili e a scapito della qualità delle informazioni che costituiscono il cuore del notiziario di un quotidiano che da sempre segue la politica con grande attenzione". Con queste parole una nota del Cdr del Giornale ha annunciato la chiusura della sede romana del quotidiano della famiglia Berlusconi. Una decisione che era ampiamente annunciata che finora era...La Repubblica, da domani la nuova veste. Cosa e come cambia
Sarà "un giornale che alza la voce". Così il direttore Carlo Verdelli ha sintetizzato la nuova Repubblica in edicola da domani, 14 maggio. Tante le novità anticipate: sarà più ricca di pagine, le edizioni locali saranno messe al centro del giornale per valorizzare la presenza sul territorio e ci saranno molti più inserti che accompagneranno il giornale. Per favorire la lettura, inoltre, i corpi dei caratteri saranno più grandi. E le novità non si fermeranno alla sola edizione cartacea ma coinvolgeranno anche il sito che non si chiamerà più "La Repubblica.it" ma soltanto "La Repubblica", per...Salone del libro di Torino. Aperti i cancelli ma senza lo stand di Albaforte
Alla fine il Salone delle polemiche è, finalmente, iniziato. La Kermesse Torinese, dopo giorni di dibattiti sull'opportunità o meno di ospitare la casa editrice Albaforte, vicino a Casapound, ha aperto i battenti senza lo stend della discordia. Ma la diatriba non sembra destinata a chiudersi qui visto che stamattina alle 10 al momento dell'apertura della manifestazione, Francesco Polacchi, editore di Albaforte, si è presentato al Lingotto per spiegare la sua posizione: "Se avete a cuore la Libertà, la Libertà d'espressione, vi aspetto - ha scritto su Facebook - i libri non possono e non...Il Giornale. Slitta la chiusura della sede romana ma continua l'agitazione
Prosegue l'agitazione della redazione de Il Giornale. La società editrice, scrive il Comitato di redazione l'8 aprile scorso "ha confermato la chiusura della redazione romana del quotidiano: una decisione di una gravità inaudita, anche perché ignora totalmente le prese di posizione che dal mondo politico, economico e culturale hanno in questi giorni chiesto a gran voce che il Giornale possa continuare pienamente a svolgere la sua parte nella vita del Paese, con le battaglie e le notizie che solo una presenza fisica nella Capitale consente". La serrata però, diversamente dai precedenti...