“Niente opere di bene”: PAPA LEONE per le Grazie accetta solo le extra lusso | 2 già in garage

Papa Leone XIV

Papa Leone XIV (Meta) Adginforma.it

Dimentica la vecchia papamobile: nel garage di Papa Leone XIV arrivano veicoli che sembrano usciti da una boutique tecnologica d’élite.

Non ha chiesto diamanti, né anelli d’oro, ma la sua “richiesta” ha fatto comunque sollevare qualche sopracciglio.

Papa Leone XIV sorprende ancora, scegliendo uno stile che unisce lusso e modernità.

Niente opere di bene in cambio di grazie: oggi il pontefice vuole solo extra lusso sostenibili.

Due esemplari già arrivati. Ecco di cosa si tratta.

Quando la fede incontra il design, il Pontefice mostra le nuove arrivate

In un tempo in cui la sobrietà sembra essere la virtù più esibita, c’è chi la interpreta a modo suo. Papa Leone XIV, da sempre attento alla modernità e ai simboli, ha fatto della mobilità papale un terreno di riflessione e, perché no, di rinnovamento. Lontano dai fasti rumorosi della vecchia papamobile blindata, il nuovo corso è fatto di discrezione, efficienza e sorpresa un tocco di lusso sartoriale.

Nel silenzio ovattato dei Giardini Vaticani, qualcosa è cambiato. Piccoli dettagli, gesti misurati, scelte che raccontano una visione del papato proiettata nel futuro, senza perdere di vista l’eleganza. Nessun annuncio ufficiale, solo la presenza discreta di due veicoli fuori dal comune, mai visti prima in quegli ambienti. A guidare il progetto, non solo ingegneri e designer, ma anche la Gendarmeria Vaticana, con l’occhio attento a ogni movimento, reale o simbolico.

Papa leone car
Papa leone car (Meta – Catholic Media) Adginforma.it

Due navette extra lusso nel garage del Papa: ecco cosa sono

Non si tratta di semplici mezzi di trasporto, ma di veicoli elettrici d’avanguardia progettati appositamente per Papa Leone XIV. Frutto di una collaborazione tra l’italiana Exelentia e il colosso americano Club Car, sono stati consegnati il 3 luglio nelle Ville Pontificie di Castel Gandolfo. La base tecnica è firmata Garia, marchio specializzato in veicoli elettrici di alta gamma, ma il cuore dell’operazione batte in Italia, dove si è svolta l’intera fase di personalizzazione.

Silenziosi, sostenibili e agili, i veicoli sono stati pensati per muoversi senza disturbo tra i fedeli e negli spazi raccolti del Vaticano. Dotati di appoggi discreti, maniglioni integrati e una portabilità aerea unica nel suo genere, sviluppata con la collaborazione diretta di ITA Airways, rappresentano una sintesi perfetta tra tecnologia e funzione. Non è un vezzo né un capriccio, ma una scelta precisa: rendere la mobilità pontificia coerente con un messaggio di sostenibilità, senza rinunciare alla qualità. Il lusso, in questo caso, diventa linguaggio. E ogni dettaglio racconta una visione nuova del sacro, fatta anche di silenzio elettrico, design intelligente e rispetto per il tempo. Anche quello del Pontefice.