“Pronto, siamo i Carabinieri della sua città “: e ti svuotano il CONTO CORRENTE | Ora non puoi fidarti nemmeno di loro

Carabinieri - fonte_Ansa - adginforma.it

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Attenzione alla truffa del finto carabiniere che ti svuota il conto corrente. Ormai bisogna fare attenzione a tutto.

La tecnologia sta raggiungendo livelli veramente considerevoli, facendo passi da giganti in molti settori e si spera che con il “suo” aiuto se ne possano fare anche in altri settori, come per esempio la medicina, con quelle malattie incurabili che si spera possano portare speranza ai pazienti che ne sono affetti.

Ovviamente, come succede per tutte le cose, ci sono due facce di ogni medaglia e se da una parte possiamo elencare tutte le caratteristiche positive che questa evoluzione ha portato, dall’altra ce ne sarebbero altrettanto negative che meritano la stessa considerazione.

Questo perché, soltanto un cittadino informato può cercare di difendersi dalle varie truffe da cui ogni giorno viene colpito. I delinquenti sono sempre più scaltri nel mettere a segno truffe talmente curate nei particolari che spesso diventa difficile capire immediatamente che cosa sta succedendo.

È il caso della truffa del finto carabiniere che in pochi secondi gli permette di svuotarvi il conto corrente. Ecco che cos’è successo che ha lasciato i cittadini senza parole.

Alcune raccomandazioni che potrebbero salvarvi i risparmi

Prima di descrivervi com’è strutturata la truffa del finto carabiniere, volevamo darvi qualche raccomandazione condivisa dalle forze dell’ordine e anche dai canali ufficiali di banche, posta e così via. In primis, non cliccate mai link sospetti e non rilasciate i vostri dati sensibili e le vostre password se non siete certi al 100% che si tratti di un’operazione ufficiale. Inoltre, nessun operatore vi chiederà mai di trasferire somme di denaro altrove e nessun impiegato, avvocato o carabiniere verrà mai a casa vostra a recuperare del denaro.

Inoltre, per qualunque dubbio contattate voi direttamente i numeri che trovate sul sito ufficiale dell’azienda, non fidatevi neanche se il numero che vi appare vi sembra ufficiale, perché come vedrete in seguito, non ci si può fidare neanche più del nome che appare sul display, quindi contattate sempre voi direttamente gli enti prima di fare qualunque operazione e chiedete sempre conferma anche se l’interlocutore vi mette fretta.

Attenzione alla finta telefonata
Attenzione alla finta telefonata (Fonte: Canva) – www.adginforma.it

La truffa del finto carabiniere che ti svuota il conto corrente

Con la truffa del finto carabiniere i cittadini devono prestare ancora più attenzione per evitare che il conto gli venga svuotato. Come riportano da cronachemaceratesi.it, c’è una nuova truffa informatica che sta girando e che sta mettendo in allerta tutti, dopo che un nome illustre ha rischiato di vedersi portare via tutti i soldi dal conto corrente. In pratica è iniziato tutto con un fasullo sms che riportava il seguente testo: “Nexi: è stata richiesta un’autorizzazione di pagamento da 1,570 euro. Se non sei stato tu contatta il servizio clienti al numero…”. Ovviamente allarmato il civitanovese ha contattato subito il numero in questione e qui una voce lo avvisava di una frode e lo invitavano a collaborare con le forze dell’ordine.

Poco dopo, come prosegue l’articolo, la vittima ha ricevuto in seguito “una chiamata che sul display compare come “comando provinciale carabinieri Macerata”, dove un presunto maresciallo lo invitava a seguire le indicazione che gli avrebbe fornito. Fortunatamente dopo le strane richieste che gli venivano richieste, il cittadino ha “lasciato aperta la comunicazione e lasciato il telefono lontano e con un biglietto sono andato dal direttore della banca che ha capito subito…”, confermandogli fortunatamente che i suoi soldi erano ancora al loro posto. Alla fine l’episodio è stato denunciato ai carabinieri della Compagnia di Civitanova. Per questo vi abbiamo suggerito di non fidarvi delle telefonate che ricevete ma di contattare voi stessi i numeri ufficiali.