Smetti subito di pubblicare i video delle tue vacanze su TikTok, rischi € 200.000 di multa | Non è solo una questione di privacy
divieto di pubblicare video delle vacanze-Fonte-Canva-DavidAgudelo-Adginforma.it
Non condividere più con i tuoi followers i video delle tue vacanze, se non hai intenzione di sborsare centinaia di migliaia di euro.
Tieni per te i filmati e le immagini dei viaggi, se non vuoi rischiare di mettere mano al portafogli.
Non cedere alla tentazione di far sapere ai tuoi amici quanto è bello il posto in cui sei stato.
Un’azione all’apparenza banale potrebbe costarti cara e amara: ecco a che cosa puoi andare incontro.
I video delle vacanze non sono semplici ricordi come potrebbe sembrare: stai attento a quello che finisce online.
Video della vacanze, vietato condividere filmati sui canali social
Come forse avrai notato, da alcuni anni a questa parte, tutti pubblicano online i contenuti delle loro vacanze. Addirittura ormai sembra che si sogni di fare le valigie per poi poter condividere immagini e video con i propri followers. Di certo i canali social, che hanno in qualche modo cambiato tanti aspetti della nostra vita, hanno modificato anche il modo di viaggiare. Hanno contribuito alla diffusione delle informazioni e, grazie ai contenuti dei travel blogger, hanno aiutato anche a promuovere mete prima non non oggetto del turismo di massa.
Tuttavia c’è anche un lato diverso della questione, che rappresenta il rovescio della medaglia della condivisione online. Si può rischiare addirittura una multa molto salata pubblicando su Instagram, X, TikTok e Facebook i contenuti dei propri viaggi. Dunque c’è da stare attenti. Scopriamo per quale motivo.
Il rischio che si cela dietro la pubblicazione online
Di recente è balzato gli onori della cronaca il caso di un turista che ha condiviso su TikTok, la nota piattaforma di video brevi, un filmato in cui si mostrava intento a lanciare un masso di grandi dimensioni, proprio in uno dei più famosi sentieri del Parco Nazionale dei Picos d’Europa. Il parco, che si trova nel nord della Spagna, è diventato scenario di un gioco virale.
Purtroppo però il protagonista dell’impresa non poteva immaginare quello che sarebbe accaduto dopo il lancio della pietra. Come si legge su As.com, le forze dell’ordine hanno provveduto non solo a fa rimuovere il contenuto dal social ma anche a comminare al turista in questione una multa molto salata. Possono arrivare fino a 200 mila euro infatti, le sanzioni pecuniarie per chi commette atti di questo tipo nelle aree naturali protette. La notizia, riportata da www.ticinonews.ch fa riflettere sulle conseguenze, per certi versi ancora inaspettate dell’uso degli strumenti di diffusione online. Non vi è in ballo solo la tutela della privacy ma anche quella dei beni artistici architettonici e naturalistici.