Stop ai cellulari: l’UE avvia un dibattito per il divieto fino ai 15 anni nelle scuole
Divieto dei cellulari a scuola (pexels) - adginforma.it
L’Unione Europea discute sul divieto di utilizzare lo smartphone fino ai 15 anni di età nelle scuole. Dibattito ancora aperto.
Il tema del cellulare e delle nuove generazioni sta monopolizzando l’attenzione dei Paesi europei. L’UE ha avviato un dibattito per vietarne il loro utilizzo nei giovani.
Questo divieto interessa principalmente un luogo pubblico comune a moltissime generazioni diverse che vivono contemporaneamente insieme, ovvero la scuola.
Il Parlamento europeo ha discusso sull’uso degli smartphone negli edifici scolastici, soffermandosi principalmente su una specifica fascia d’età.
Il cellulare è sempre stato argomento di dibattito, fin da quando è stato messo sul mercato. Tuttavia, qualche decennio fa era solo un apparecchio che riceveva e faceva chiamate mentre adesso è un ricettacolo di siti web e app che possono inficiare la crescita e lo sviluppo dei giovani.
Divieto dei cellulari, l’età interessata
L’Unione Europea sta lavorando ad un piano per impedire l’utilizzo inadeguato dello smartphone alle nuove generazioni. In particolare, la fascia d’età che è stata protagonista del dibattito è dai 6 ai 15 anni. I deputati del gruppo dei Verdi (Alleanza Verdi e Sinistra) hanno esortato la Commissione europea ad adottare misure restrittive.
Secondo quanto riportato da orizzontescuola.it, il commissario europeo per l’equità intergenerazionale, la gioventù, la cultura e lo sport Glenn Micallef ha affermato che la Commissione sta raccogliendo i dati necessari. Tutta l’UE è presa in analisi e i dati raccolti serviranno ad arrivare ad una decisione definitiva entro la fine di questo 2025.
Il parere degli esperti
Alcuni Paesi UE hanno già adottato misure strategiche per impedire un utilizzo smodato dei cellulare da parte delle nuove generazioni. Ad esempio, in Francia è dal 2018 che gli smartphone sono vietati all’interno delle mure scolastiche primarie e secondarie. Mentre in Finlandia da quest’anno il cellulare si usa a scuola solo per scopi educativi o di salute (dopo aver chiesto il permesso agli insegnanti).
In Spagna, alcune Regioni hanno vietato del tutto l’uso dello smartphone mentre altre solo per scopi educativi. Nella nostra penisola, invece, dal 2024 il divieto di utilizzo dei cellulari è stato ampliato anche per scopi educativi all’interno dello scuole. Secondo quanto si legge su orizzontescuola.it, diversi esperti hanno affermato che l’utilizzo smodato degli smartphone ha effetti negativi sul giovane. In particolare, distrazione e calo del rendimento scolastico e peggioramento della salute mentale. L’esperta di alfabetizzazione digitale all’University College of London, Kaitlyn Regehr, ha dichiarato che oltre al divieto dei cellulare serve anche un’educazione sul loro utilizzo fatta proprio come materia scolastica.