SUPERBONUS: multa di € 8.000 per chi ne ha beneficiato, te li tolgono dal conto corrente | Nuova stangata per gli italiani

La multa del superbonus

La multa del superbonus (Fonte: Canva) - www.adginforma.it

Ecco perché molti italiani potrebbero ricevere una multa di € 8.000 se hanno beneficiato del Superbonus. Chiariamo il contesto.

Nei mesi passati sono stati moti i cittadini che hanno approfittato del Superbonus per effettuare diversi lavori di miglioramento per la propria casa. Sono stati avviati lavori per appartamenti, condomini, case indipendenti e così via.

Era pratica comune in quei mesi vedere molte impalcature sui vari condomini che inserivano per esempio il cappotto termico, o sistemavano la facciata e così via.

Ovviamente c’erano dei requisiti per poter utilizzare questo bonus e in base a queste si poteva richiedere una determinata percentuale, dal 110% in giù.

Eppure non tutti sono a conoscenza del fatto che chi ha utilizzato questo Superbonus potrebbe ricevere una multa di € 8.000 se ha dimenticato di eseguire questa operazione. Ecco di cosa stiamo parlando.

La lettera di compliance dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate ha inviato le prime 3300 lettere di compliance a tutti quei contribuenti che hanno effettuato lavori agevolati sfruttando gli aiuti previsti nel Superbonus, nel cui testo si può evincere la necessità di mettersi in regola se non si è svolta correttamente una determinata operazione. In questa comunicazione ricevuta tramite PEC o raccomandata, sono indicate anche le informazioni utili per consentire al cittadino di mettersi in regola, inviando determinati documenti attraverso il servizio “Consegna documenti e istanze” nel sito dell’AdE.

Questa procedura potrete svolgerla in autonomia o affidandovi ai professionisti che vi hanno fatto i lavori, visto che in teoria, la documentazione corretta avrebbe dovuto inviarla il direttore dei lavori, entro 30 giorni dalla fine del servizio, depositandola direttamente nel Comune di residenza dell’immobile. Bisogna informarsi molto bene su questo punto, visto che ci sono determinati situazioni che obbligano il cittadino ad aggiornare la propria situazione e altre no, come per esempio quando si è installati il solo impianto fotovoltaico in singole unità, con una potenza installata inferiore ai 3Kw.

Come evitare di pagare la multa
Come evitare di pagare la multa (Fonte: Canva) – www.adginforma.it

Come evitare la multa del Superbonus

Come mai quindi molti italiani potrebbero ricevere una multa di € 8.000 se non hanno svolto questa operazione dopo aver usufruito del Superbonus? Come vi dicevamo in apertura, a ricevere questa comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate, sono stati tutti quei cittadini che non hanno svolto la corretta dichiarazione di variazione catastale. Questi controlli vengono svolti nel momento in cui un immobile risulta aver subito modifiche rilevanti senza averne aggiornato la rendita catastale e quando non è stata presentata la dichiarazione DOCFA entro 30 giorni dalla conclusione dei lavori.

Questa prima comunicazione inoltrata dall’ente, dà la possibilità al cittadino di mettersi in regola, senza ricevere nessuna sanzione. Con il mancato ottemperamento di questa procedura però, il cittadino dovrà pagare una multa che va da un minimo di 1032 euro a un massimo di 8264 euro. Per questo motivo, qualora aveste ricevuto questa lettera di compliance, fareste meglio a comunicare quanto prima i dati aggiornati all’ente.