Temperature oltre i 35 gradi: cosa dicono gli esperti sulla tendenza dell’estate 2025

Le previsioni per l’estate 2025 anticipano temperature in linea con la media stagionale degli ultimi anni: da luglio arriva il caldo torrido.

L’estate entrerà ufficialmente il 21 giugno, ma l’innalzamento delle temperature previsto nei prossimi giorni darà un anticipo di quella che sarà la nuova stagione.

I meteorologi sono già alle prese con lo studio delle previsioni per l’estate 2025 e hanno anticipato un aumento delle temperature di uno o due gradi in più rispetto agli anni precedenti.

Come di consueto per la nostra Penisola, l’estate sarà caratterizzata da temperature elevate oltre i 35 gradi, afa e umidità, mentre le acque dei mari saranno calde. Tale condizione potrebbe prolungarsi per sessanta giorni.

Vediamo nel dettaglio quali sono le previsioni meteo per luglio e agosto 2025: gli esperti sostengono che questi periodi potrebbero far rivivere lo stesso clima di 22 anni fa.

Estate 2025: temperature in aumento

Giugno è alle porte e, con esso, anche il primo, vero, assaggio di estate italiana. Le temperature sono in netto aumento e nella prima settimana del mese potrebbero toccare anche i 37 gradi. Ma come procederà l’estate 2025? A rivelarlo sono gli esperti meteo, che hanno già sottolineato un aumento delle temperature rispetto agli anni precedenti. A partire dal mese di luglio, i picchi di caldo potrebbero raggiungere livelli più elevati su tutto il continente, Italia inclusa.

Le alte temperature interesseranno l’intera fascia meridionale dell’Europa, dalla Penisola Iberica fino all’Europa dell’Est. A rendere il periodo ancora più torrido, inoltre, ci sarà l’anticiclone africano, che porterà ad un ulteriore aumento delle temperature previste e al surriscaldamento delle acque dei mari del Mediterraneo. Il caldo rovente, ormai considerato una costante delle estati italiane, sarà anche quest’anno presente su tutta la Penisola, amplificato ancora di più dall’elevato tasso di umidità.

Le previsioni per agosto 2025

Il caldo torrido proseguirà anche ad agosto, ma i periodi di afa potrebbero intervallarsi a fenomeni temporaleschi. Come spesso accade quando vi sono lunghi periodi di caldo, l’atmosfera tende a rompersi improvvisamente con conseguenti fenomeni violenti come grandinate, trombe d’aria o nubifragi. “Con il caldo aumenta anche l’energia potenziale in gioco e soprattutto i contrasti termici vengono particolarmente esaltati, creando un mix micidiale per grandinate e nubifragi”, ha spiegato l’esperto a SkyTg24.

L’estate 2025, nel complesso, potrebbe ricalcare quella di 22 anni fa, in cui si manifestarono temperature elevatissime rispetto alla norma. Come ricordano i meteorologi, nel 2003 vennero toccate punte altissime con picchi di 41.6°C a Torino, 40.7°C a Trento, 41.1°C a Firenze e 37.2°C a Trieste.