ULTIM’ORA – Gli abitanti sono senzaparole, quello che cola dal noto vulcano è oro e non lava | Quando gli eventi geologici non sono problemi ma regali
Eruzione vulcanica (Canva) Adginforma.it
Una sorpresa incredibile che nessuno poteva prevedere: l’eruzione del vulcano non è lava ma qualcosa di molto prezioso.
Un’eruzione vulcanica può spaventare, distruggere, mettere in fuga intere comunità. Ma forse questa volta non è così terrificante?
Se ciò che fuoriesce dalle profondità del pianeta non fosse lava incandescente, ma qualcosa di infinitamente più prezioso?
È ciò che sta accadendo in un punto remoto del mondo, dove scienza e mistero si intrecciano.
Gli abitanti osservano increduli un fenomeno che la geologia non aveva mai registrato prima. E la notizia, una volta confermata, potrebbe riscrivere le regole su ciò che sappiamo dell’oro.
Il cuore rovente del pianeta
I vulcani hanno sempre esercitato un fascino ambiguo. Da una parte minacciano città e paesi con la loro furia imprevedibile; dall’altra, custodiscono segreti antichissimi, legati alla formazione del nostro pianeta. Il calore, la pressione, i minerali che affiorano dalla crosta terrestre sono testimonianze vive di un’energia primordiale ancora attiva.
Finora si è sempre pensato che i metalli più preziosi come l’oro fossero stati spinti in superficie da eventi geologici lontani, oppure arrivati con meteoriti milioni di anni fa. Ma le nuove ricerche suggeriscono che il nostro pianeta abbia ancora molto da offrire. E non in senso metaforico. Perché alcune colate laviche recenti hanno mostrato proprietà insolite, che hanno attirato l’attenzione degli scienziati. Tracce chimiche rivelano un’origine molto più profonda di quanto immaginato finora.
Dalle viscere della Terra all’oro
Un team di ricercatori dell’Università di Gottinga ha analizzato campioni di lava provenienti dalle Hawaii e ha identificato tracce del metallo rutenio, un elemento che si lega all’oro nella geochimica planetaria. La presenza di un isotopo specifico, il 100Ru, indica chiaramente che quelle rocce provengono da una zona al confine tra nucleo e mantello terrestre. Questo è un punto critico, situato a oltre tremila chilometri sotto i nostri piedi. Fino a oggi, si riteneva inaccessibile e isolato.
Una scoperta effettuata dagli scienziati che sono rimasti a bocca aperta. La rivelazione potrebbe essere che dal nucleo del vulcano potrebbe risalire lava portata in superficie. Materiale incandescente che trasporta con sé metalli preziosi: oro incluso. La quantità non è ancora misurabile, ma il segnale è inequivocabile. Questo studio apre scenari sorprendenti sull’origine delle risorse terrestri e sull’eventuale possibilità di accedervi in futuro. Forse l’oro non è solo dove l’abbiamo cercato finora, ma continua a salire, lentamente, dal cuore del pianeta.