Il BORGO ITALIANO dove a scuola insegnano la magia: se ci vai imparerai a fare incantesimi e pozioni | Sono in pochi a conoscerlo

Scuola di magia - Adginforma.it

Scuola di magia - Adginforma.it (Fonte Leonardo AI)

Se il mondo della magia, dell’esoterismo e dell’occulto ti affascina, devi assolutamente visitare questa location: qui gli incantesimi prendono vita.

Tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo sognato di cavalcare una scopa Nimbus come Harry Potter, e di volare a fianco della civetta Edvige verso l’imponente scuola di Hogwarts.

Oppure, di cavalcare a fianco di Aragorn tra boschi incantati e popolati dagli elfi fino alle lande desolate degli orchi, capitanati dal perfido Sauron de “Il Signore degli Anelli”.

Si sa, la magia ha sempre esercitato un fascino irresistibile sull’essere umano, poiché ci permette di volare con l’immaginazione e di fantasticare su quei prodigiosi superpoteri che ci semplificherebbero di gran lunga la vita quotidiana… Per non parlare dei famigerati filtri d’amore, o delle pozioni per piegare la volontà del prossimo!

Perfettamente consapevoli di questo, i produttori cinematografici hanno riversato sul grande schermo una miriade di pellicole tematiche, sfruttando la fascinazione degli spettatori per sbancare al botteghino. Fortunatamente, però, il mondo della magia non vive solo nei blockbuster americani: in questa location del Belpaese si respira un’atmosfera assolutamente incantata: provare per credere!

Alla scoperta del borgo di Rosazza

Situato nel cuore della Valle del Cervo, in provincia di Biella, sorge il minuscolo e quasi disabitato borgo di Rosazza. Celebre per la sua architettura di ispirazione neogotica e medievale, questo piccolo agglomerato urbano conta solamente un centinaio di abitanti, ed è uno dei luoghi maggiormente associati all’esoterismo e alla magia. Rosazza prende il nome da Federico Rosazza Pistolet, un politico e filantropo dell’Ottocento – peraltro simpatizzante per la Massoneria – che ebbe l’intuizione di trasformare il borgo in uno scrigno di suggestioni esoteriche, commissionando edifici pregni di simbolismi e di richiami al mondo dell’occulto, spesso ricoperti da lussureggianti tappeti di edera.

Qualche esempio? Il Castello di Rosazza, progettato da Giuseppe Maffei, ospita colonne e decorazioni che evocano templi antichi e stelle a cinque punte. La torre dell’orologio del Palazzo Comunale, invece, affascina i visitatori con la sua aria solenne e autorevole. Infine, il Cimitero Monumentale, sviluppato su ben quattro livelli, viene considerato un luogo carico di energie. Ricco di simboli esoterici e di statue evocative e spettrali, è inoltre collegato al borgo da un suggestivo ponte di pietra sospeso su una scarpata rocciosa. Non a caso, Rosazza è stato decretato il borgo più misterioso d’Italia… ma anche inserito nella lista dei più belli nel 2022!

Rosazza - Adginforma.it
Rosazza – Adginforma.it (Fonte Wikipedia)

Le leggende di Rosazza

La prima leggenda di Rosazza riguarda il Ponte del Diavolo, che sarebbe stato costruito dal Maligno in persona nel giro di una notte: per la sua straordinaria prestazione, egli avrebbe preteso in cambio l’anima del primo abitante che lo avrebbe attraversato. La popolazione, però, giocò d’astuzia, e ingannò il Diavolo, spedendo un animale sul camminatoio del ponte.

Le fontane di Rosazza, secondo un’altra diceria, sussurrerebbero segreti e criptici messaggi agli ascoltatori più attenti e sensibili, e il cimitero, a detta di numerosi viaggiatori, è stato teatro di apparizioni e luci inspiegabili. Le tombe, infine, sarebbero disposte secondo un preciso schema astrologico, creando un campo di energie invisibile agli occhi ma assai potente. Pronti all’escursione più magica dell’anno?